L'AMD Hawaii GPU '14 Tech Day della scorsa settimana (qui un riassunto) ha lasciato molte questioni aperte. Non conosciamo ancora le specifiche tecniche delle nuove Radeon, anche se di nuovo in realtà forse c'è davvero una sola GPU, Hawaii, nella fascia alta.
Manca ad esempio una data di uscita, perché di ufficiale abbiamo solo l'informazione che dal 3 ottobre partner selezionati accetteranno prenotazioni per l'edizione speciale della Radeon R9 290X, chiamata Radeon R9 290X Battlefield 4 Edition.
Secondo nostre fonti dovremmo riuscire a proporvi la recensione delle soluzioni minori - non ci è ancora chiaro quali modelli di preciso - all'inizio della settimana prossima (8 ottobre?), mentre le schede R9 290 arriveranno più tardi nel mese di ottobre. Secondo altri siti, la data della fine dell'embargo per le soluzioni R9 sarebbe stata fissata per il 15 ottobre.
Dalla stessa fonte sembra emergere inoltre che l'assenza del connettore CrossFire sul sample della R9 290X fotografato qualche giorno fa non è affatto una "dimenticanza", bensì il segno di un nuovo sviluppo sul fronte del multi-GPU.
AMD avrebbe infatti lavorato sul CrossFire rendendo inutile il bridge esterno, consentendo a due o più schede di lavorare in parallelo sfruttando il solo bus PCI Express, senza cali prestazionali rispetto all'uso del bridge esterno. Questa cosa era già possibile in passato, ma solo sulla fascia più bassa, mentre sarebbe un'assoluta novità per la fascia alta.
Si mormora infine che la Radeon R9 290X potrebbe arrivare sul mercato a un prezzo di circa 600 dollari. La GPU Hawaii dovrebbe integrare 2816 stream processor, 172 TMU, 44 ROPs e, come noto, avere un bus a 512 bit in comunicazione con 4 GB di memoria GDDR5.