Dopo il debutto della Radeon R9 Fury X, AMD è attesa alla presentazione della Radeon R9 Fury. Successivamente, sarà la volta della Radeon R9 Nano. Di queste due schede video non si sa molto, ma iniziano a trapelare indiscrezioni sulle possibili specifiche tecniche.
Secondo Tweaktown la Radeon R9 Fury, che a differenza della sorella maggiore sarà raffreddata ad aria, dovrebbe avere una GPU Fiji "castrata" a 3584 stream processor (56 Compute Units), 512 stream processor in meno del core presente sulla Fury X.
La GPU dovrebbe mantenere la stessa frequenza di lavoro dell'ammiraglia, 1050 MHz, e sarà accompagnata allo stesso modo da 4 GB di memoria HBM a 500 MHz, ovvero offrirà un bandwidth di 512 GB/s. "Ci è stato detto di aspettarci temperature dalla R9 Fury inferiori a 70 °C, che sono considerevolmente più alte dei 50 °C circa della Fury X raffreddata a liquido", afferma il sito.
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Secondo un'altra fonte, Wccftech, la Radeon R9 Fury debutterà già personalizzata dai partner, quindi sul mercato arriveranno sin da subito soluzioni con dissipatori proprietari e frequenze superiori a quelle fissate da AMD. A tal proposito il sito afferma che i 1050 MHz riportati da Tweaktown potrebbero non essere la specifica di riferimento stabilita da AMD per la GPU, ma comunque tale frequenza sarà raggiunta e probabilmente superata con le soluzioni overcloccate di fabbrica dei partner.
 | Radeon R9 Fury X |
La R9 Fury di riferimento potrebbe avere un sistema di raffreddamento con tre ventole, mentre i partner potranno "sbizzarrirsi" al loro piacimento, a seconda dell'efficienza dei loro design. Il sito aggiunge che il numero di unità texture di questa GPU castrata è pari a 224 unità, meno delle 256 presenti sulla Fury X. Ricordiamo che la Radeon R9 Fury debutterà il 14 luglio a 549 dollari.
Per quanto concerne invece la Radeon R9 Nano, attesa più avanti nel corso dell'estate, sembra che AMD abbia intenzione di adottare una GPU Fiji completa, con 4096 stream processor come la Fury X. Tale indiscrezione è contanuta nella recensione della Fury X di Anandtech. Secondo il collega Ryan Smith il chip della Nano opererà a una frequenza inferiore rispetto alla GPU della Fury X e avrà una dispersione di corrente minore, forse come frutto di un'attenta selezione.
La Radeon R9 Nano, lo ricordiamo, sarà ancora più compatta della Fury X. Secondo AMD si tratta di un prodotto con una lunghezza di 6 pollici (circa 15 centimetri), dotata di una potenza superiore alla R9 290X (2 volte le prestazioni per watt), un solo connettore a 8 pin e un TDP di 175 watt. Il dissipatore, come visibile nelle immagini, sarà dual-slot con una singola ventola.