RAM rinnovate
L'altra differenza principale consiste nei moduli di memoria GDDR4. Nvidia è stata la prima azienda a produrre una scheda video dotata di moduli di memoria DDR, con il modello GeForce 256 DDR e fu anche la prima a presentare le GDDR3 con la GeForce FX5700 Ultra. Ora è il turno di ATI con la scheda X1950, la prima a utilizzare memoria GDDR4. Grazie a questa nuova tecnologia, ATI è la prima azienda ad abbattere la barriera del Gigahertz, con memoria grafica che lavora a 1 GHz (2 GHz DDR effettivi).
Le GDDR4 sono prodotte con un processo produttivo più piccolo e nativamente consumano meno energia a parità di frequenza rispetto ai moduli GDDR3. La maggiore miniaturizzazione permette anche a frequenze più elevate, dato che il gate dei nuovi moduli è più piccolo e può cambiare stato più velocemente. ATI afferma che il risparmio energetico offerto dall'utilizzo di questi nuovi moduli è praticamente annullato dalla maggiore velocità di funzionamento. Quindi, il consumo energetico dovrebbe rimanere invariato ma il bandwidth e le prestazioni dovrebbero essere maggiori.
Come nel caso degli altri tipi di SDRAM, GDDR4 è uno standard aperto. Molte aziende hanno partecipato alla progettazione, tra cui anche ATI e Nvidia, oltre a noti produttori di memorie come Hynix, Infineon, Micron e Samsung. Nonostante lo standard sia accessibile a qualsiasi azienda, al momento i produttori sono ancora pochi. Non appena si diffonderà maggiormente, assisteremo a una riduzione dei prezzi. Questa è la principale ragione per cui ATI al momento ha deciso di utilizzare queste memorie solo per le schede video di fascia più alta.
Il vantaggio di frequenze di clock più elevate è da ricercare nella maggior quantità di dati che passano dai moduli al ring bus da 512 bit a parità di unità di tempo. Mentre il bus esterno dei moduli rimane di 256 bit e la densità è invariata rispetto alle memoria GDDR3 (512 Mbit o 32Mbit x 32), il bandwidth teorico massimo delle memorie GDDR4 è di 64 GB/sec. L'incremento si assesta sul 25%, ovvero 13 GB/sec in più rispetto a delle GDDR3 che lavorino 800 MHz. Secondo Joe Macri, senior director of circuit technologies di ATI, nell'immediato futuro queste memorie potranno essere spinte fino a 1,35 GHz; Samsung ha dichiarato un limite ancora maggiore di 1,5 GHz.
Le GDDR4 introducono anche novità nell'architettura e nella logica, come necessità di minori voltaggi, data bus inversion per un ulteriore risparmio di energia, prefetch dei dati che passa da 4 a 8 bit, e una lunghezza di fixed burst maggiore che migliora il segnale durante la trasmissione e a sua volta porta a risparmi energetici.
Questa è solo una panoramica, approfondiremo i dettagli delle GDDR4 in un successivo articolo.