Raspberry Pi 4 risolve il cubo di Rubik in un minuto

Un nuovo progetto di un robot basato su Raspberry Pi 4 è stato in grado di risolvere il cubo di Rubik in un minuto.

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a cura di Gabriele Giumento

Un piccolo robot costruito da Andrea Favero e comparso su Hackday, è riuscito a risolvere un cubo di Rubik in un minuto facendo uso di una fotocamera, di un software basato su Python e di uno speciale braccio motorizzato da due servo motori, il tutto basato su Raspberry Pi 4.

Favero, che ha condiviso il suo metodo su Instructables, ha fatto uso di materiali comuni, come compensato, assieme a componenti stampati in 3D, rendendo facile la costruzione a chiunque volesse creare una propria versione. La fotocamera utilizzata è una Raspberry Pi Camera v1.3 da 5 MP, che è possibile collegare alla porta CSI della scheda attraverso un cavo piatto (Favero ne consiglia uno dalla lunghezza di 50cm). Le parti stampate in 3D alloggiano i motori e la fotocamera, mentre il piccolo case di compensato ospita la scheda Raspberry, un pulsante on/off e due display LCD che mostrano il tempo impiegato e dei messaggi come "cubo fatto". L'alimentazione è gestita da trasformatori DC/DC, che trasformano la corrente da 20V dell'alimentatore in una tensione adatta per il Pi 4 e i motori elettrici.

La visione del robot è gestita da un software IA basato sulle librerie Python CV2 (OpenCV) e Numpy. Analizzando le immagini provenienti dalla fotocamera, il software è in grado di determinare i colori e in quale lato questi si trovano, attraverso un modello interno dove le facce sono tutte sullo stesso piano. Alcuni parametri come il bilanciamento automatico del bianco e l'esposizione, vengono lasciati fissi per garantire che le informazioni relative ai colori siano sempre coerenti, per essere poi processate correttamente da un algoritmo appositamente scritto da Hegbert Kociemba. L'algoritmo determina quindi i movimenti da inviare ai motori che faranno ruotare il cubo sui vari assi, il braccio fisserà il segmento superiore permettendo al robot di ruotare la faccia inferiore.

La guida per la costruzione del robot scritta da Favero è molto dettagliata, ma la parte più difficile potrebbe paradossalmente essere il reperimento di una scheda Raspberry Pi 4. La carenza di semiconduttori e l'aumento continuo di domanda che caratterizzano l'attuale periodo, hanno infatti colpito anche la disponibilità del piccolo SBC.