Razer DeathAdder, ritorno al sensore ottico

Razer presenta un nuovo mouse per videogiocatori destinato ai destrorsi. Il DeathAdder è un mouse curioso, soprattutto perché in un'era di sensori laser, Razer ha deciso di utilizzare un sensore ottico, che tuttavia presenta come migliore del laser sotto diversi aspetti. Scopriamo se è vero.

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a cura di Tom's Hardware

Ritorno all'ottica

L'uscita di un nuovo mouse Razer è sempre un evento per la comunità dei videogiocatori, tuttavia sono ormai quasi due anni che non si vedono particolari novità tecnologiche in questo campo. Molte aziende per i loro nuovi prodotti tendono a utilizzare il sensore più evoluto al momento disponibile, che in questo caso è un modello laser da 2000 dpi di Agilent Technology.

Al momento contiamo otto mouse dotati di questo sensore, con prezzi che partono da 40 euro. Razer, da meno di un anno, sviluppa mouse per videogiocatori anche per Microsoft: il primo modello creato è stato l'Habu, basato anche'esso sul sensore da 2000 dpi.

In questo contesto di mouse dotati di sensori laser è abbastanza curioso vedere che Razer presenta un nuovo prodotto che fa un passo indietro, avvalendosi ancora della tecnologia ottica con un sensore da 1800 cpi e un prezzo di circa 60 euro, superiore in alcuni casi a modelli dotati del sensore di Agilent Technology.