Configurazione G-Sync e prestazioni
Per abilitare il G-Sync assicuratevi di aver installato gli ultimi driver di Nvidia. In questo caso abbiamo usato i 353.06. Poi dovete avere una scheda video adeguata, dalla GTX 650 Ti in avanti. Il nostro PC è dotato di una GTX Titan X, utile per gestire la risoluzione 4K. Da qui aprite il pannello di controllo di Nvidia e selezionate il box appropriato sotto "Configura G-Sync".
Una volta configurato abbiamo giocato a Far Cry 4 con varie impostazioni di dettaglio per vedere come impattava il frame rate differente sull'esperienza. In Ultra HD abbiamo mantenuto circa 45 FPS con dettagli High. Un frame rate abbastanza basso da causare un po' di tremolii. Eppure, non c'era tearing. Aumentando il livello di dettaglio a Ultra il frame rate è sceso a circa 35. L'unica differenza erano un pochino di tremolii in più, ma nessun apparente aumento di input lag. Il tearing era ancora inesistente.
A questo punto diremmo che 30 FPS è un limite inferiore vero non solo per il G-Sync ma per il gameplay in generale. Andando sotto quel valore osserverete un tremolio maggiore e un'ovvia riduzione nella reattività. Il dibattito su cosa avviene sotto i 30 FPS con G-Sync e FreeSync è discutibile secondo noi, perché in quel caso quanto avviene a schermo è semplicemente troppo poco fluido per fornire un'esperienza decente.
Qualsiasi frame rate da 35 fino ai 60 massimi dell'XB280HK sono ideali per la giocabilità. Velocità maggiori rendono l'esperienza più fluida? Assolutamente, ma in Ultra HD avrete bisogno di maggiore potenza di quanta una Titan X possa fornirvi. La nostra esperienza in G-Sync con questo schermo è stata più che positiva.