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a cura di Paul Alcorn

Rendering

I chip di fascia bassa non sono ovviamente l'ideale per compiti di rendering. A parte le prestazioni notevolmente ridotte nel test Corona, l'Athlon 200GE è al livello dei Pentium di Intel nei benchmark multi-thread, specialmente dopo l'overclock. Serve l'aumento delle frequenze per rendere l'Athlon competitivo rispetto agli stessi Pentium nei test single-thread Cinebench e POV-Ray.

Codifica e compressione

Come abbiamo già visto con altri processori basati su architettura Zen, l'Athlon 200GE è decisamente più veloce nel nostro benchmark di decompressione rispetto a quello relativo alla compressione.

y-cruncher, un programma single e multi-thread che calcola il Pi greco, è un ottimo strumento per misurare l'effetto delle istruzioni AVX. I processori Pentium sono deliberatamente limitati da Intel, il che li rende incapaci di accelerare le istruzioni AVX. Di conseguenza in questi test l'Athlon 200GE mostra un grande vantaggio.

Il test HandBrake x265 è pesantemente ottimizzato per le istruzioni AVX, mentre il benchmark H.264 è più leggero. Di conseguenza l'Athlon 200GE batte il G4560 di Intel. Dopo un po' di overclock il processore di AMD può raggiungere i Pentium più costosi.