Risultati benchmark: 3DMark 11

Recensione - Test dell'AMD FX 8350, una CPU a otto core Vishera basata su architettura Piledriver. Riuscirà a porre rimedio ai problemi evidenziati dall'architettura Bulldozer sui chip Zambezi FX di prima generazione?

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a cura di Tom's Hardware

Risultati benchmark: 3DMark 11

Il tentativo di Futuremark di rappresentare le prestazioni di gioco generali con il benchmark 3DMark vede l'AMD FX 8350 davanti all'FX 8150 di diverse centinaia di punti, piazzandosi dietro le più costose CPU Core i5 3570K e Core i7 3770K.

Questa però è una generalizzazione molto grande. I sotto-test sono quelli in cui vediamo come ogni piattaforma influenza l'esperienza di gioco complessiva.

L'unica CPU che sembra avere un impatto sulle prestazioni grafiche è il Phenom II X6 1100T, ma solo di un paio di punti percentuale. Tutto il resto offre risultati quasi identici, in quanto la suite grafica è isolata di proposito grazie alla nostra GeForce GTX 680.

Il sotto-test Physics è quello in cui le prestazioni del processore giocano un ruolo predominante, in quanto Futuremark esegue partizioni di un modo simulato creado diverse regioni isolate, dando vita a thread multipli.

Quando è sotto massimo carico, l'FX 8350 è in grado di fare meglio del Core i5 3570K, un chip quad-core da 240 euro. Attivando l'Hyper-Threading sul Core i7, le prestazioni salgono di un altro gradino.

Il sotto-test "Combined" mostra una grande differenza tra i processori. Sfrutta i thread nella misura in cui il mondo simulato è partizionato in diverse regioni. Il risultato non è lo stesso del test Physics però, in quanto è applicato anche un considerevole carico grafico. Come vedremo nei test reali con i videogiochi, il chip di AMD ha la tendenza a far da collo di bottiglia alla nostra GPU, e così l'AMD FX 8350 finisce dietro ai tre processori Ivy Bridge.