Asus Radeon RX 460 Strix

Radeon RX 460 4GB GDDR5 alla prova. Test della nuova scheda video di AMD con GPU Polaris 11.

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a cura di Andrea Ferrario

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Asus Radeon RX 460 Strix da vicino

Asus RX 460 Strix Box

Come con la Radeon RX 470 AMD ha scelto di non portare una scheda di riferimento sul mercato, dando ai partner il compito di creare le loro proposte. Questo potrebbe portare a schede video capaci di rispondere completamente agli obiettivi di efficienza della Radeon RX 460 oppure no, a seconda del design scelto dai partner di AMD per i loro prodotti. Al momento possiamo provare solo ciò che ci è stato dato da AMD, anche se avremmo preferito provare una scheda più efficiente.

L'azienda ci ha infatti inviato una scheda overcloccata di fabbrica, la Asus Radeon RX 460 Strix. Ha un connettore PCIe a 6 pin, una differenza rispetto a quanto visto durante la dimostrazione di Polaris in una recente conferenza, dove la RX 460 è stata mostrata senza connettori di alimentazione aggiuntivi.

Asus RX 460 Strix Front Bottom

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Di conseguenza cercheremo di capire se c'è davvero un qualche beneficio dall'overclock di fabbrica e, nel caso vi fosse, qual è il prezzo da pagare. Per rispondere al primo quesito usiamo i benchmark, mentre per il secondo guarderemo ai consumi.

Design e connettori

Malgrado si tratti del consueto design Strix, la Asus RX 460 non fa nulla per nascondere la sua categoria di prezzo: la copertura del dissipatore non è saldamente al suo posto. Con un peso di 493 grammi la scheda è molto leggera. La lunghezza è di 19,5 cm, mentre l'altezza è di 11,4 cm. Lo spessore di 3,5 cm fa della Asus RX 460 Strix una scheda dual-slot. Assente, invece, il backplate.

Asus RX 460 Strix Front

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Asus RX 460 Strix Back

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Uno sguardo veloce mette in mostra le due heatpipe placcate nickel che sono usate per trasportare e diffondere il calore disperso. Si tratta di heatpipe da 6 mm anziché da 8 mm come sulla Asus Radeon RX 470 Strix. L'heatsink è fatto di alluminio.

Asus RX 460 Strix Bottom

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Un po' a sorpresa c'è anche un connettore PCIe a 6 pin che è stato girato di 180 gradi. Con una scheda video piccola ed efficiente come questa, avremmo pensato che si potesse, e si sarebbe dovuto, farne a meno per puntare a un funzionamento tramite lo slot PCIe sulla motherboard.

Asus RX 460 Strix Top

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Ancora una volta il logo Strix sul bordo superiore della scheda ha effetti di luce RGB. C'è anche il connettore a 4 pin PWM che permette di controllare le ventole del case sulla base della temperatura della scheda.

Asus RX 460 Strix End

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La Asus Radeon RX 460 Strix è dotata di tre porte nella parte posteriore: la scheda perde una delle due dual-link DVI-D della RX 470 Strix. La Asus Radeon RX 460 Strix ha una sola dual-link DVI-D, una HDMI 2.0b e una DisplayPort 1.3 (HBR3/1.4 HDR ready). Questa configurazione è sufficiente a supportare il 4K a 120 Hz e il 5K a 60 Hz ma non l'8K a 60 Hz dato che sarebbero necessari due cavi e quindi una seconda DisplayPort.

Asus RX 460 Strix Slot Panel

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Dissipatore, scheda e alimentazione

Abbiamo già detto che la copertura del sistema di raffreddamento con le due ventole da 75 mm non è molto salda, di fatti è tenuta in posizione solo dal connettore a 4 pin. Le due ventole PWM hanno i soliti motori da 3 watt. Entrambe le ventole, secondo le nostre rilevazioni, non superano i 4 watt combinati durante uno stress test.

Asus RX 460 Strix Shroud and Fans

Il corpo del sistema di raffreddamento consiste di un semplice heatsink in alluminio, due heatpipe fatte di materiale composito che sono pressate all'interno dell'heatsink - rendendolo un design DHT o Direct Heat Touch.

Asus RX 460 Strix Cooler Top

Asus RX 460 Strix Cooler and Heatpipes

Asus ha scelto di non raffreddare la memoria, inoltre i convertitori di tensione non sono raffreddati tramite il dissipatore principale della scheda video o la sua piastra base. A questo scopo c'è un piccolo dissipatore nero fatto di semplice alluminio estruso.

Asus RX 460 Strix VRM Cooler

Asus non ha incluso un backplate, e questa non è una brutta notizia. Questo dissipatore molto leggero non necessita di cornici o staffe per la stabilizzazione.

Asus RX 460 Strix PCA Back

Di solito il centro della scheda è riservato alla GPU. Stavolta il core grafico è orientato verticalmente e si trova all'interno di un semplice socket senza cornice.

Asus RX 460 Strix PCA Front

Ci sono quattro moduli da 1 GB di Micron accanto alla GPU, per 4 GB di memoria totali. Si tratta di soluzioni GDDR5 da 8 Gbit, impostati per lavorare a 1750 MHz.

Asus RX 460 Strix Memory

L'alimentazione è semplice. Ci sono quattro fasi per la GPU e solo una per la memoria. Similmente alle RX 470 e 480 Strix, Asus ha scelto un controller PWM e drive MOSFET di International Rectifier.

Asus RX 460 Strix VRM Controller

Il connettore 3,3V non è accompagnato da una complessa circuiteria perché richiede un massimo di 1 watt. Il progetto delle quattro fasi della GPU è molto simile a quello della Asus Radeon RX 470. Un MOSFET M3054 N-Channel si occupa dell'high side e due MOSFET M3056 N-Channel del low side. A realizzarli UBIQ.

Asus RX 460 Strix VRM GPU

Questi componenti sono molto vicini sulla scheda, e ciò dovrebbe creare un punto caldo localizzato.

Asus RX 460 Strix VR Chocke

Gli induttori sono SAP II (Super Alloy Power) e dovrebbero avere una qualità simile a quelli di Foxconn. Per quanto riguarda l'unica fase dedicata alla memoria Asus usa un solo piccolo controller PWM uP 1540 di UPI Semiconductor, posto sul retro della scheda proprio dietro i convertitori di tensione.

Asus RX 460 Strix PWM Controller Memory

In alto c'è la combinazione di MOSFET N-Channel descritta sopra con i suoi due M3056 e il singolo M3054, l'induttore SAP II e i due condensatori allo stato solido.

Asus RX 460 Strix VRM Memory

La Asus Strix RX 470 usa un ITE 8915FN per monitorare e controllare la corrente. Il layout della scheda è ben progettato e pulito, anche se poteva essere molto più compatto. I componenti sono quelli che ci si può aspettare da questa fascia di prezzo e prestazioni, non rappresentano una debolezza.