Conclusioni

La densità extra di pixel di un monitor da 27 pollici a risoluzione nativa di 2560x1440 pixel può rendere la lettura di testo piccolo molto difficile. BenQ risolve il problema aggiungendo cinque pollici al suo BL3200PT. Ecco come si comporta questo nuovo prodotto.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Conclusioni

Non molto tempo fa gli schermi da 19 pollici 4:3 erano la norma. Poi c'è stato l'avvento delle configurazioni widescreen, monitor da 22 e 24 pollici 16:9 che presero le redini del mercato. Ora i 27 pollici sono la dimensione a cui aspirano gli appassionati. L'area extra è però accompagnata da un problema. La risoluzione 1920x1080 è troppo grande per renderizzare il testo e le immagini senza intoppi.

Ricordate che il numero 92 PPI menzionato all'inizio dell'articolo? Sembra essere il parametro ideale. È adatto ai 24 pollici se il vostro schermo è FHD. Non discernerete i singoli pixel, ma desidererete uno schermo con un'area maggiore. Passando ai 2560x1440 pixel a 27 pollici la densità sale a 109 PPI. È ottimo sia per giocare che lavorare sulle foto, ma il testo e i piccoli oggetti diventano difficili da vedere per molti utenti.

BenQ BL3200PTBenQ BL3200PT
Asus VG248QEAsus VG248QE
Benq GL2450HMBenq GL2450HM

Per tornare ai 92 PPI senza rinunciare a un grande desktop di Windows bisogna passare a una diagonale da 32 pollici. BenQ è la prima a riconoscere questo dato di fatto con un prodotto ad hoc. Riteniamo ce il BL3200PT possa diventare un trend-setter, e speriamo lo sia. Usare questo il monitor è davvero un piacere. Vi permette di sedervi a una distanza confortevole e leggere il testo a schermo senza sforzi (o affidarsi alla scala sfocata di Windows).

AMVA è un tecnologia relativamente nuova e impressiona con un rapporto di contrasto nativo alto. Misure superiore a 2000:1 sono rare nel mondo dei monitor per computer desktop. Prima di questa recensione tessevamo le lodi di ogni schermo che arrivava a 1000:1. Il BL3200PT ha appena alzato l'asticella.

L'unica falla di questo prodotto è una prestazione gamma fiacca. Il contrasto extra rappresenta una sfida agli ingegneri che usano AMVA nei loro prodotti. Siamo stati in grado di arrivare a 2.3 con il preset più leggero possibile, ma c'è spazio per migliorare. Inoltre abbiamo scoperto che ha un effetto sulle saturazioni colore sotto il 100 percento. Le misure del gamut possono essere certamente fatte meglio.

Sul fronte positivo, i problemi che affliggevano i precedenti pannelli VA sono stati eliminati con il BL3200PT. Abbiamo ottenuto tanti ottimi risultati nei test sul campo, sia per la luminanza che l'uniformità colore. E le nostre foto mostrano che BenQ è abbastanza vicina a IPS nella qualità d'immagine fuori dagli assi. Dopo una veloce e facile calibrazione i risultati in scala di grigio erano vicini ai livelli professionali e la maggior parte delle falle nella saturazione del colore sono state risolte.

BenQ BL3200PT BenQ BL3200PT

Grazie al suo fantastico contrasto la qualità d'immagine è incredibile. Non solo la vastità di questo monitor ispirare soggezione, ma la profondità e il dettaglio devono essere visti per essere pienamente apprezzati. I pannelli LCD hanno ancora strada da fare per pareggiare le prestazioni di contrasto degli schermi al plasma e OLED, ma il BL3200PT fa un grande passo in avanti nella categoria dei monitor per PC.

Il prezzo è in linea con altri prodotti da 27 pollici e le sue prestazioni sono alla pari o equivalgono quelle di soluzioni professionali più costose, e il BL3200PT supera tutti sul fronte del contrasto. I giocatori hanno persino un tempo di risposta leggermente migliore e un lag inferiore rispetto agli schermi IPS a 60 Hz.

Se avete lo spazio e il budget, il BL3200PT di BenQ è l'unico monitor del suo genere disponibile. Lo abbiamo apprezzato usandolo e testandolo, e pensiamo meriti la vostra considerazione se volete acquistare uno schermo di grandi dimensioni.