Angoli di visione, uniformità, risposta e lag

In questa recensione ci occupiamo dell'XL2420G, monitor di BenQ da 24 pollici, capace di visualizzare contenuti in Full HD e a 144 Hz. Il tutto impreziosito da Nvidia G-Sync.

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a cura di Tom's Hardware

XL2420G viewing

Come molti altri appassionati, aspettiamo un maggior numero di prodotti con pannelli IPS e VA, specialmente nella categoria gaming. Per ora però l'ambito dei monitor con refresh rate rapido è dominato dai pannelli TN. Le nostre foto dell'XL2420G mostra una tendenza tipica verso rosso/verde e un calo di luce ai lati, e un severo calo del dettaglio con la gamma che muta sul piano verticale.

Uniformità schermo: luminanza

16 bfu

L'XL2420G restituisce buone prestazioni nei test sul campo di nero. Qualsiasi risultato sotto il 10% significa che non vedete una dispersione di luce a occhio nudo. Inoltre, i nostri strumenti mostrano un leggero punto caldo al centro dello schermo.

Ecco la misura sul campo di bianco:

17 wfu

Il risultato in questo caso è buono quasi quanto quello precedente, a parte lo stesso punto caldo al centro. Inoltre il nostro rilevatore C6 riporta una po' meno di luminosità nel terzo superiore del pannello. Nuovamente questo non è visibile a occhio nudo.

Uniformità schermo: colore

18 cu

Una variazione di 1,72dE è estremamente piccola. Come con i test di luminanza sopra, non vedete alcun problema; solo un tono bianco piatto da un bordo all'altro. I pannelli TN hanno fatto molta strada negli ultimi due anni. Perdono rispetto ai pannelli IPS solo per la qualità d'immagine fuori asse. Colore e uniformità sono comparabili tra le due tecnologie.

Risposta pixel e Input Lag

Per effettuare questi test usiamo una videocamera ad alta velocità che scatta a 1000 frame al secondo. Analizzare il video immagine per immagine ci permette di osservare il momento esatto in cui si passa da un segnale allo 0% a un campo di bianco del 100%.

Testare un monitor da gioco a 144 Hz significa che non possiamo usare il generatore AccuPel, che è limitato solo a 60 Hz. Perciò abbiamo collegato l'XL2420G a un PC con una GTX 780 e filmato un movimento del mouse che innesca la comparsa dei modelli di campo. Dato che si tratta di un metodo molto meno preciso rispetto all'uso di un generatore, abbiamo fatto la media di cinque misure. Ecco il risultato dello screen draw:

19 response

Un gap di 2 millisecondi dal primo all'ultimo significa che questi monitor sono fondamentalmente identici nella risposta a schermo. Anche se potete ridurre il motion blur con la retroilluminazione stroboscopica integrata nell'XL, è raramente necessario. E perderete il 65% dell'uscita luminosa disponibile. Ecco i risultati del lag:

20 abslag

Tutti questi monitor hanno un input lag impercettibile, quindi anche l'AOC G2770PQU in ultima posizione permette un'esperienza di gioco reattiva. L'XL2420G finisce appena sotto metà classifica con 27 ms, un risultato rispettabile. L'unico reale separatore in questo caso è se il monitor supporta G-Sync oppure no, per il quale pagherete di più.