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a cura di Tom's Hardware

I risultati sono stati ottenuti con il nostro processore a sei core Intel Core i7-5930K a 4,2 GHz e 1,2 volt sulla motherboard MSI X99S XPower AC.

Abbiamo messo il MasterLiquid ML360R RGB a confronto con il MasterLiquid ML240R RGB, l'NZXT Kraken X72 e il Corsair H150i Pro.

test 01

Il MasterLiquid ML360R RGB ha restituito la temperatura sotto carico più bassa rispetto alla temperatura ambiente. Il Kraken X72 è appena 3 gradi oltre con le ventole al massimo, mentre il Corsair H150i Pro e l'ML240R sono più staccati.

test 02

ML360R RGB e ML240R RGB sono quasi perfettamente allineati in termini di velocità delle ventole e RPM della pompa a causa dell'hardware identico che li contraddistingue. Stranamente un confronto simile può essere fatto tra il Kraken X72 e l'H150i Pro in quanto le loro pompe condividono storicamente una discendenza simile.

test 03

Velocità delle ventole maggiori portano quasi sempre a livelli di rumorosità più alti e non vediamo sorprese su quel fronte. Il MasterLiquid ML240R RGB condivide la stessa pompa e ventole con il più grande ML360R RGB, quindi potete vedere la differenza fatta da una singola ventola in più nei livelli di decibel rilevati.

test 04

Il MasterLiquid ML360R RGB raffredda meglio di tutti, ma ha anche le ventole più rumorose del quartetto. In genere però qualsiasi grande AIO da 360 mm con tre ventole da 2000+ RPM si comporta abbastanza bene stando sotto il tetto dei 40 decibel.

Con un prezzo di 160 dollari (ancora non è disponibile in Italia) il MasterLiquid ML360R RGB ha un prezzo nella media del gruppo, che fa apparire quello elevato del Kraken X72 (210 euro). L'H150i Pro ha un prezzo adeguato (180 euro), mentre il MasterLiquid ML240R RGB è decisamente interessante a 110 euro.

test 05
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Confrontando le immagini termiche ottenute con la nostra FLIR ONE Pro vediamo due ritratti simili per il MasterLiquid ML360R RGB. Si scorgono leggere differenze tra le ventole al 50% e al 100% nelle firme del calore sulle linee dei tubi e attorno al perimetro in cui c'è la pompa e sul radiatore. Ricordate, la velocità della pompa è sempre stata mantenuta al 100%, quindi l'unica variabile è la velocità delle ventole e il flusso d'aria sopra il radiatore.

Conclusioni

Il Cooler Master MasterLiquid ML360R RGB è un impressionante attacco ai concorrenti AIO da 360 mm. L'azienda ha messo a segno un grande colpo se guardiamo alle prestazioni sotto carico e al prezzo rispetto agli altri prodotti della categoria. Allo stesso tempo l'illuminazione addressable RGB garantisce un impatto estetico notevole e il progetto generale è discretamente bello a vedersi.

L'unica cosa negativa dell'ML360R RGB è il numero di cavi necessari per configurare e gestire l'illuminazione con il controller incluso o il software. I pin RGB dei connettori non fanno un contatto sicuro tra il cablaggio e l'unità di controllo e di conseguenza abbiamo dovuto annodare i fili per evitare che la forza di gravità e il peso dello splitter staccassero le connessioni.

C'è molto da fare per quanto riguarda il cablaggio, e siete perfezionisti nella gestione dei cavi, potreste avere un po' di ansia guardando il numero di connettori e cavi coinvolti.

Appassionati, giocatori, assemblatori e overclocker che ricercano un dissipatore della CPU di grandi dimensioni devono guardare assolutamente al Cooler Master ML360R RGB, il nuovo leader tra gli AIO da 360 mm. E anche se non costa poco, ci sono prodotti ben più costosi e con prestazioni inferiori.