Usabilità

La Precision 5510 è una workstation potente, maneggevole e bella da vedere, indirizzata ai professionisti della grafica.

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a cura di Tom's Hardware

Design

Per chi non ha l'occhio allentato è facile confondere la Precision 5510 con gli XPS 15, e questo non è un aspetto negativo. Analogamente all'XPS 15, la Precision 5510 ha il fondo della base e il coperchio realizzati in lega di alluminio, e il piano d'appoggio della tastiera in fibra di carbonio con una piacevole finitura vellutata (tecnicamente soft-touch).

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A questo si aggiunga la tecnologia proprietaria Infinity Edge, che prevede una cornice talmente sottile da sembrare assente attorno al display da 15,6 pollici, e il gioco è fatto. La base ha uno spessore maggiore all'altezza delle cerniere dello schermo, per poi assottigliarsi man mano che avanza verso il poggiapolsi, dando nel complesso l'impressione di un prodotto leggero ed elegante.

In effetti il peso complessivo è di 2 chili, che è nella media delle workstation mobili moderne con lo schermo di queste dimensioni. Giusto per dare l'idea, il Lenovo ThinkPad W550s pesa 2,48 chili, mentre il WS60 di MSI e il Dell XPS 15 sono un po' più leggere: rispettivamente 1,97 e 1,99 chili.

Lo schermo senza cornice ha consentito di ottenere una base che misura 35,7 x 23,5 x 1,67 cm, ossia le stesse dimensioni dell'XPS 15. Per avere un parametro di riferimento, tenete conto che l'MSI WS60 misura 38,98 x 26,59 x 1,98 centimetri.

Tastiera e touchpad

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I tasti della Precision 5510 hanno una corsa un po' breve (1,33 millimetri, contro gli 1,5-2 mm ideali per una digitazione confortevole), ma richiedono una forza di attuazione di 61 gramami che li fa percepire come scattanti e tutto sommato comodi. Grazie a quest'ultimo elemento e al poggiapolsi molto comodo ci siamo abituati piuttosto velocemente e nel test di digitazione abbiamo mantenuto il nostro ritmo normale di battitura: 99 parole al minuto con un tasso di errore pari a circa l'1 percento.

Il touchpad ha una superficie sensibile che misura 10,4 x 7,87 centimetri e durante i test ci è parso comodo e affidabile: ha risposto con rapidità e precisione alle gesture multitouch tra cui lo scorrimento veloce con due dita, e quelle a tre dita.

Connessioni e webcam

Se avete bisogno di un'ampia connettività che tenga conto anche delle porte più recenti, la Precision 5510 vi soddisferà. Sul lato sinistro si trovano il connettore di alimentazione, una porta USB 3.0, l'uscita video HDMI, una porta Thunderbolt 3 e una presa jack combinata per cuffie e microfono. Sul lato destro invece ci sono un vano per le schede SD, un'altra porta USB 3.0 e il vano di aggancio per il cavo Kensington.

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Dato che la Precision 5510 ha lo stesso schermo Infinity Edge degli XPS 13 e XPS 15, si ripropone lo stesso problema di collocamento della webcam, che è decentrata nell'angolo in basso a sinistra. Come già detto in altre occasioni questa posizione non è il massimo perché quando siete in video conferenza con Skype gli interlocutori vedono il vostro mento invece che gli occhi. Inoltre, se vi dovesse venire in mente di prendere appunti durante la riunione chi è in collegamento vedrebbe le vostre nocche tamburellare.

In compenso la webcam da 720p riesce a scattare foto abbastanza dettagliate, che come la maggior parte delle soluzioni per notebook non sono esenti da un minimo di granulosità.

Audio

I due altoparlanti in dotazione alla Precision 5510 emettono un suono sorprendente. Riproducendo la colonna sonora del musical di Broadway "Hamilton" abbiamo sentito bassi potenti e una buona acustica. La voce passava un po' in secondo piano rispetto agli strumenti, ma nel complesso l'audio riempiva la stanza con suoni puliti.

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Il software preinstallato MaxxAudio Pro consente di regolare diversi parametri in funzione del gusto personale, potenziando per esempio i bassi.

Schermo

La cornice pressoché invisibile, la risoluzione elevata (3840 x 2160 pixel), la retroilluminazione forte e l'ampia gamma di colori rendono lo schermo da 15,6 pollici della Precision 5510 un componente fantastico. Durante i test abbiamo riprodotto il trailer di Star Wars: The Force Awakens apprezzando dettagli che non ricordavamo dalla riproduzione al cinema. Siamo riusciti a distinguere i granelli di sabbia del pianeta Jakku sul viso sudato di Finn, e le piccole scintille rosse che esplodono dalla spada laser di Kylo Ren.

 

Con una luminosità di 322 candele, lo schermo touch della Precision è più luminoso rispetto a quello di concorrenti come il Lenovo W550s (312 candele) e l'MSI WS60 (216 candele), e si piazza anche sopra alla media della categoria (293 candele). Gli angoli di visualizzazione inoltre sono ampissimi: abbiamo potuto vedere chiaramente le immagini fino all'angolazione di 90 gradi.

Ottimo anche lo spettro sRGB: abbiamo misurato una copertura del gamut volume del 177 percento, che è di gran lunga superiore a quella dell'MSI WS60 (78 percento). Più che discreto anche il margine di errore, che corrisponde a un Delta-E di 2,6 (più il valore è prossimo alle zero, meglio è), migliore rispetto ai 2,72 del Lenovo ThinkPad W550S e agli 11,6 dell'MSI WS60.