Confezione, contenuti, esterno e cavi

Enermax Digifanless 550W è il primo alimentatore passivo e digitale. Totalmente modulare, offre alte prestazioni, ma ha qualche pecca. Come il prezzo.

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a cura di Tom's Hardware

Confezione

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Sulla parte frontale della scatola c'è una foto del prodotto insieme a una serie di descrizioni e icone che indicano le caratteristiche più interessanti, incluso il rating di efficienza Platinum, cinque anni di garanzia, il controllo digitale e il software corrispondente. Accanto alle icone c'è la potenza, indicata con un grande carattere bianco.

Nella parte posteriore Enermax fornisce molti dettagli sull'alimentatore, inclusa una lunga lista di caratteristiche, una tabella delle specifiche energetiche, la descrizione di cavi e connettori disponibili e l'indicazione della presenza di un software di controllo. Inoltre, due piccole foto mostrano i cavi inguainati singolarmente e i condensatori giapponesi che equipaggiano il convertitore APFC e il lato secondario dell'unità. Siamo sempre felici quando vediamo alcune foto dell'interno degli alimentatori sulle scatole: significa che il produttore vuole mostrare i componenti di qualità che ha usato per il suo prodotto.

Contenuti

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All'interno della confezione l'alimentatore è protetto da pluriball, anche se ci sarebbe piaciuto vedere anche alcuni distanziatori in gomma. I contenuti sono disposti ordinatamente e i manuali per l'alimentatore e il software si trovano nella parte superiore. Sono le prime cose che vedrete dopo aver aperto la scatola.

Questo è un alimentatore raffreddato passivamente, quindi dovreste installarlo con la griglia rivolta verso l'alto. Se non seguite questo consiglio l'aria calda potrebbe rimanere intrappolata all'interno dell'alimentatore, portando a temperature operative più elevate e, di conseguenza, a problemi di funzionamento che ridurranno la vita dell'alimentatore.

Il bundle è piuttosto ricco e include un badge da mettere sul case insieme ad alcune viti per il fissaggio, due strap in velcro e un sacchetto per ospitare i cavi modulari. C'è anche un cavo di alimentazione, una clip che assicura che il cavo non venga staccato accidentalmente, il cavo USB per connettere l'alimentatore alla motherboard e i cavi modulari.

Esterno

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L'unità ha una finitura opaca che sembra resistere ai graffi. Sulla parte frontale dell'unità è presente un piccolo interruttore (on/off), accanto al connettore del cavo di alimentazione e ci sono fori di ventilazione ai lati per migliorare il flusso d'aria. Una grande etichetta con le specifiche energetiche è posta sul fondo dell'alimentatore.

Il pannello modulare include sette connettori: due per ATX 24-pin e connettore EPS, tre per i cavi delle periferiche e due per i cavi PCIe. Infine, c'è un connettore a quattro pin aggiuntivo per il cavo ZDPMS per permettere all'alimentatore di comunicare con la motherboard del sistema.

Il design è complessivamente buono e le dimensioni dell'unità sono adeguate alla sua potenza. Sulla parte frontale dell'unità la griglia per l'espulsione copre quasi l'intero PCB, permettendo all'aria calda di uscire liberamente.

Cavi

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La qualità dei cavi è buona e i cavi inguainati singolarmente sicuramente piaceranno agli appassionati alla ricerca di un look unico. In alcuni chassis potrebbe essere più difficile indirizzarli poiché occupano più spazio.

Questi cavi, secondo noi, giocano un ruolo chiave sul prezzo dell'unità, in quanto il loro prezzo di produzione è alto. Sembra che Enermax volesse qualcosa di speciale e in grado di catturare l'attenzione per questo alimentatore. Ci piacerebbe comunque vedere una versione di questo prodotto con cavi normali e un prezzo inferiore per chi non è disposto a pagare di più per soluzioni come questa.