MSI X99S MPower in dettaglio
Oltre al colore delle porte, il pannello di I/O della X99S MPower sembra identico a quello della X99S Gaming 7. Non è una cattiva cosa, anche se la piattaforma offre una porta Ethernet in meno rispetto al suo principale competitor. Sei delle otto porte USB 3.0 sono alimentate da due controller PCIe x1.
L'X99S MPower è molto più interessante internamente, in quanto ha quattro switch dual-pathway al di sotto dello slot d'espansione superiore che può indirizzare otto linee PCIe 3.0 del processore al terzo slot PCIe x16. Oltre a fornire fino a 16 linee a un paio di schede (ciascuna), l'X99S MPower permette di gestire il three-way SLI sia con CPU a 40 che a 28 linee, supportando simultaneamente un SSD PCIe 3.0 x4 sull'interfaccia M.2.
Solamente il quarto slot condivide linee con l'M.2, passando dalla modalità x8 a quella x4 con processori a 40 linee. Il quarto slot x16 può rimanere aperto persino usando un SSD PCIe con una CPU a 28 linee, dato che l'X99S MPower può commutare l'interfaccia M.2 dal PCIe 3.0 della CPU al controller PCIe 2.0 del chipset. Tale configurazione sottrarrebbe collegamenti dall'interfaccia SATA Express sulla scheda, ma fornirebbe una pletora di miglioramenti per l'installazione rispetto alle schede madre analoghe di Asus e ASRock.
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MSI non parla di questo prodotto come una soluzione four-way SLI, anche se può fornire otto linee PCIe 3.0 a quattro schede accoppiate a una CPU a 40 linee. Questa scelta sembra legata al fatto che il terzo e il quarto slot PCIe x16 sono distanziati solo da uno slot, laddove la maggior parte delle schede compatibili con lo SLI richiede due slot d'espansione.
MSI sembra aver deciso di puntare sulla facilità d'uso, dato che fare spazio a uno slot avrebbe richiesto agli ingegneri di forzare il suo slot superiore più vicino agli slot DIMM (per un esempio date uno sguardo all'X99S XPower).
Gli appassionati che non sono interessati nell'installare quattro schede video dual-slot possono usare fino a sei schede video single-slot, dato che i finali aperti di entrambi gli slot PCIe x1 permettono d'installare schede lunghe.
MSI sa che i cavi rigidi bloccano gli slot e ha mantenuto i connettori USB 3.0 del pannello frontale ben lontani. Il connettore superiore è rivolto verso l'esterno da sopra alla scheda grafica superiore, mentre il secondo connettore è rivolto in avanti da sotto la scheda superiore.
L'unico problema che si potrebbe incontrare con il layout di questo prodotto è che i cavi del pannello audio frontale di alcuni case sono troppo corti per raggiungere il connettore FP-Audio della scheda. E questo è un problema di molte schede madre da quando Intel ha pubblicato le prime specifiche AC'97 (era il 1997).
MSI fa alcune strane raccomandazioni circa la disposizione di più schede, come configurare il three-way SLI in modalità x16-x16-x0-x8, anche se così facendo si forza lo slot M.2 in modalità PCIe 2.0. La scheda è anche in grado di configurare il three-way SLI come x8-x16-x8-x0, preservando i collegamenti PCIe 3.0 dello slot M.2.
I vantaggi di usare il terzo (piuttosto che il quarto) slot PCIe x16 per il three-way SLI include la possibilità di usare M.2 in modalità PCIe 3.0, la possibilità di installare una terza scheda video senza bloccare l'accesso al connettore SATA-E, la possibilità di installare tutte e tre le schede video in un case ATX standard a sette slot e quella di non usare due linee PCIe 3.0 del connettore SATA-E. MSI afferma che lo slot M.2 e l'interfaccia SATA Express condividono le linee SATA e PCIe 2.0, ma ciò non esclude l'uso dello slot M.2 in modalità PCIe 3.0 allo stesso momento del SATA Express.
Al di là dei suggerimenti di MSI, questa scheda potrebbe essere la più flessibile nella sua fascia di prezzo, e questo prima di tener conto dello switch per selezionare il dual-BIOS (estrema destra dell'immagine sopra), lo switch slow-mode per l'avvio di configurazioni estremamente overcloccate a frequenze inferiori (centro destra), il tasto "Go-To-BIOS" (indicato come FASTB1) per avviare dentro al BIOS piuttosto che dal SO, il tasto OC Genie con switch dual-mode per l'overclock automatico fuori dal sistema operativo e i tasti +/- per modificare il base clock. C'è anche una fila di punti di rilevazione della tensione lungo il bordo posteriore che potrebbe essere utile, anche se molti copriranno il tutto con le schede video.
La X99S MPower include in bundle un adesivo per il case e diverse etichette per i cavi, oltre a un paio di bridge SLI flessibili e sei cavi SATA.