Recensione Pinnacle Studio 18

Pinnacle Studio 18 è un software per i video editor con una certa esperienza. Scopriamone le caratteristiche e che computer ci vuole per far girare il programma al meglio.

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a cura di Cherlynn Low

Pinnacle Studio 18

 

Pinnacle Studio 18 è dedicato ai video editor con una certa esperienza. Offre un buon set di caratteristiche e si comporta bene anche sui computer portatili.

CONTRO: interfaccia che può spaventare i novizi; applicazioni mobile abbastanza costose.

VERDETTO: Pinnacle Studio 18 ha un sacco di strumenti potenti in un'interfaccia ben organizzata a un prezzo adeguato.

Introduzione

Pinnacle Studio 18 di Corel è un software dedicato ai video editor con una certa esperienza che vogliono controlli di precisione e prestazioni elevate. All'interno di un layout ben organizzato e con un'incredibile quantità di strumenti a disposizione, Pinnacle Studio 18 (venduto a 60 euro) offre molte funzioni per il prezzo a cui è proposto.

Configurazione: download lungo, installazione veloce

Ci sono serviti 20 minuti per scaricare gli 1,68 GB dell'installazione di Pinnacle Studio 18 con una connessione da 18,4 Mbps. Si tratta di un file più grande di PowerDirector di CyberLink (793 MB) e di Sony Movie Studio 13 (463 MB), ma più piccolo dei 4,2 GB di Adobe Premiere Elements 13 e VideoStudio Pro X7 (1,9 GB).

Il pacchetto Pinnacle Studio si è estratto in un minuto e mezzo, poi ha richiesto poco più di 5 minuti a installarsi. Abbiamo eseguito il test su un portatile con CPU dual-core Core i5 da 1.7 GHz, 6 GB di RAM, un hard disk da 5400 RPM, una GPU Nvidia GeForce GT820M e la versione a 64 bit di Windows 8.1.

Avrete bisogno di Windows 7 e successivi per far funzionare Pinnacle Studio 18 su un dispositivo con almeno una CPU Core i5 multi-core a 1.06 GHz per avere prestazioni ottimali. Corel raccomanda anche di usare una versione a 64 bit di Windows, e almeno 4 GB di RAM, oltre a un chip grafico DirectX 9 (o superiore) con 256 MB di memoria. Non c'è una versione Mac.

Corel offre tre versioni di Pinnacle Studio 18 — Studio, Studio Plus e Studio Ultimate. La versione Plus da 100 euro ha il supporto 3D, scorciatoie da tastiera personalizzabili e più effetti della versione base da 60 euro. Per 130 euro la versione Ultimate aggiunge il supporto alla risoluzione 4K, ai file video XAVC-S e Dolby 5.1, Blu-ray authoring e un filtro di terze parti "da musica a parole".

Design e interfaccia: può spaventare, ma è organizzato

Pinnacle Studio potrebbe intimorire i principianti con un'interfaccia che effettivamente può spaventare. All'avvio vedrete l'interfaccia Organize, che mostra tutti i file multimediali nelle varie cartelle che avete sul computer. Il programma raccoglie i file dalle cartelle che indicate al primo avvio e li inserisce in questa libreria per un più facile accesso futuro.

Nella vista Organize, una lista di cartelle, collezioni, progetti e contenuti sono elencati nel pannello di sinistra, mentre anteprime dei vostri file multimediali, effetti, transizioni ed effetti sonori sono visualizzate nel layout a griglia sulla destra. Anche se ben organizzato, questa interfaccia ci ha un po' sopraffatti offrendoci troppe informazioni agli occhi.

Le schede nella parte alta dello schermo vi consentono di navigare l'interfaccia passando tra Organize, Edit, Author, Import e Export. Author è un appellativo che può confondere: cliccandoci sopra avviate la creazione di DVD, che vi permette d'impostare capitoli e menu nel vostro disco, e masterizzare il progetto su un DVD.

Una volta che ci si abitua, vi renderete conto che il layout di Pinnacle Studio mette i controlli più importanti a portata di mano. Una barra sopra la timeline contiene 20 pulsanti che consentono di impostare i marcatori, regolare il volume, bloccare clip in posizione e aggiungere effetti con un solo click.

Abbiamo amato in particolar modo il pannello anteprima con schede Source e Timeline che vi consente di riprodurre il file selezionato nella nostra libreria e il progetto nella vostra timeline, rispettivamente. Gli altri programmi come Corel VideoStudio Pro X7 e Sony Movie Studio 13, mostrano un'anteprima del video sorgente in una finestra pop-up, che può essere utile lavorando sulla timeline.

Un'altra cosa interessante è la classificazione a stelle e il sistema di tag che vi consente di organizzare i vostri file multimediali. Questo è utile particolarmente per coloro che hanno ore di filmati tra cui scegliere e vogliono scorrerle e indicare quali clip sono buone, cattive o inutilizzabili.

È stato necessario del tempo per capire come eseguire uno zoom fuori dalla timeline, dato che non c'è uno strumento chiaramente etichettato come sui programmi concorrenti. Dovreste trascinare la scrollbar orizzontale sotto la timeline per eseguire lo zoom.

Fare doppio click sulle clip della timeline apre una finestra che vi permette di aggiungere effetti, transizioni e miglioramenti al girato selezionato. Siamo rimasti incantati da quanto sia ben organizzata questa caratteristica. Le schede nella parte superiore consentono di scegliere cosa modificare - Transition In, Correction, Effects e Transition Out - e ognuna di queste sezioni ha il suo set completo di strumenti.

In generale Pinnacle Studio 18 abbonda di strumenti, quadranti e schede che in un primo momento potrebbero confondere, ma ci hanno permesso di fare di più in pochi click una volta abituati al layout.

Caratteristiche: tutto ciò che vi serve e anche di più

Pinnacle Studio 18 offre un insieme di strumenti completo che forniscono grande controllo sul vostro progetto.

Strumenti completi per i professionisti

Potete fare molto con Pinnacle Studio 18. Il programma vi consente di fare modifiche base come ruotare i video, migliorare il vostro girato e aggiungere titoli, così come funzioni più avanzate come creare effetti di background su "green screen" e trasporre il vostro progetto in un video 3D stereoscopico.

Per aggiungere transizioni, semplicemente dovete trascinarle dalla libreria in alto a sinistra e lasciarle sulla timeline tra le clip. Abbiamo accorciato ogni transizione tirando le estremità di ciascun blocco sulla timeline.

Modificando le singole clip, avete una varietà incredibilmente ampia di opzioni. Ci sono più di 100 effetti in Transition In/Out e dozzine di filtri 2D e 3D. Sotto Corrections (Correzioni) potete modificare le impostazioni come luminosità, contrasto, saturazione, chiarezza, foschia (haze), proporzioni (aspect ratio) e anche la luminosità selettiva o la saturazione selettiva. Le ultime due opzioni vi consentono di modificare parti molto specifiche della vostra immagine, come i toni scuri (ombre) o porzioni più luminose (highlight).

Abbiamo apprezzato la funzione render-as-you-go del programma, che genera automaticamente gli effetti e le transizioni che avete applicato alla vostra clip per la riproduzione. Altri programmi, come PowerDirector 13 di CyberLink e Adobe Premiere Elements 13, vi richiedono di premere periodicamente un bottone per renderizzare ciò che c'è sulla timeline. È divertente e soddisfacente vedere la barra gialla sopra la timeline trasformarsi lentamente in verde mentre Pinnacle Studio renderizza nuovi effetti nel progetto in tempo reale.

Anche se il prezzo di 60 euro potrebbe allettare i novizi, Pinnacle Studio 18 si rivolge a consumatori che hanno bisogno di strumenti più avanzati.

SmartMovie: semplice ed efficace, ma difficile da trovare

Pinnacle Studio 18 ha anche uno strumento di creazione filmati automatico, chiamato SmartMovie, sotto la scheda Organize. Con SmartMovie, selezionate le clip, la musica e le immagini che volete includere nel prodotto finale e il programma mette tutto insieme per voi.

Abbiamo scelto quattro clip video di durata variabile, aggiunto una traccia musicale di 2 minuti e poi impostato la lunghezza di SmartMovie su Medium (ha scelto SmartMovie sulla base della lunghezza delle nostre clip) e selezionato il box "Adjust length to music" (regola la lunghezza in base alla musica). Il programma ci ha impressionato nel mondo in cui ha accuratamente selezionato le parti più interessanti della nostra ripresa e le ha mescolate con un'elegante transizione e un divertente effetto titolo.

Prestazioni: un rendering veloce e sopra la media

Corel ha aggiunto l'ottimizzazione Intel Quick Sync a Pinnacle Studio 18 per rendere il programma più veloce con i PC. Sui dispositivi con una scheda video dedicata il software usa anche l'accelerazione hardware per migliorare le prestazioni.

Abbiamo testato il programma con un pacchetto di 2 minuti composto da cinque clip AVCHD (1080p e 60fps), transizioni, schermata titolo, testo e grafica. Sul nostro portatile Pinnacle Studio 18 ha necessitato di circa 3 minuti e 25 secondi per convertire il pacchetto in un file MPEG-4 (720p e 30fps).

Si tratta di un risultato migliore di quanto abbiano fatto Adobe Premiere Elements 13 (4:12), di Corel VideoStudio Pro X7 (4:52) e Sony Movie Studio 13 (8:52) sullo stesso portatile con un set di clip e effetti simile. CyberLink PowerDirector 13 è stato ancora più rapido, producendo il file in appena 2 minuti e 47 secondi.

Di tanto in tanto Pinnacle Studio 18 mostrava del lega durante il rendering degli effetti aggiunti, specialmente provando a stabilizzare una clip tremolante di 30 secondi. Ci vuole anche un po' per avviare l'applicazione, probabilmente perché deve caricare una grande libreria di file. Selezionare meno cartelle riduce il tempo di avvio.

Esportare e condividere: molti formati, interfaccia amiche e applicazioni costose

Quando avete finito di lavorare sul vostro video, cliccate su Export nella parte alta della schermata per avviare Studio Exporter. In questa finestra, selezionate da uno a quattro canali d'uscita - File (archiviato localmente), Disc, Cloud (Facebook, Vimeo o YouTube) e Device (iPhone, iPod, Xbox, PlayStation, etc.). Dopo aver scelto una di queste opzioni, potete scegliere un formato file per l'esportazione. Pinnacle Studio 18 supporta una varietà completa di tipi di file inclusi MPEG 1/2/4, AVI, AVCHD, WMV e 3GP.

Lo Studio Exporter mostra un'anteprima di come apparirà il vostro progetto finito e la quantità di spazio usato e quello rimanente nella cartella di esportazione selezionata sul vostro computer.

Corel offre anche Pinnacle Studio per iPhone (9,99 euro) e iPad (12,99 euro). Potete condividere il vostro "work in progress" dal vostro dispositivo iOS al vostro PC per ulteriori modifiche. CyberLink e le soluzioni mobile di Adobe che accompagnano PowerDirector e Premiere Elements sono gratuite.

Conclusioni

Per 60 euro Pinnacle Studio 18 offre controlli avanzati in un'interfaccia ben organizzata. Offre tutto ciò di cui avete bisogno per creare un filmato incredibile, e il wizard SmartMovie lo rende adeguato a coloro che non vogliono problemi nel mettere insieme le clip da soli. Ci è piaciuta la funzione di rendering automatico della timeline e la facilità nel raggiungere tutte le funzioni desiderate sulla schermata principale.

I novizi che vogliono un programma più semplice con cui iniziare potrebbe preferire Premiere Elements 13 (83 euro), che offre tutorial passo-passo integrati e un'interfaccia più amichevole. Offre anche un sacco di caratteristiche utili quando diventerete più smaliziati. A 60 euro però Pinnacle Studio 18 è senz'altro un utile software dotato di strumenti efficaci.

Formati file supportati

  • Importazione: MVC, AVCHD, DV, HDV, AVI, MPEG-1/2/4, DivX, Flash, 3GP, H.263, WMV, titoli DVD non codificati, QuickTime, DivX Plus MKV
  • Audio: MP3, MPA, M4A, WAV, AMR, AC3, AAC, Vorbis, WMA
  • Immagini: MPO, JPS, BMP, GIF, JPG, PCX, PSD, TGA, TIF, WMF, PNG, J2K
  • Esportazione: AVCHD, XAVC-S, BD Blu-ray, DVD (DVD-R, DVD-RW, DVD+R or DVD+RW, dual layer), DV, HDV, AVI, DivX, WMV, MPEG-1/2/4, Flash, 3GP, WAV, MP2, MP3, MP4, 3D: DVD, AVCHD, AVCHD2 (inc. MVC), Blu-ray
  • Dispositivi da cui esportare: Apple iPod/iPhone/iPad/TV, Sony PSP/PS3, Nintendo Wii, Microsoft Xbox

Prodotti in questo articolo
Pinnacle Studio 18 Pinnacle Studio 18