Carico misto e stato di equilibrio

OCZ Storage Solutions ha presentato recentemente una nuova famiglia di SSD di fascia entry level, la gamma Trion 150. Sono disponibili in capacità da 120 a 960 GB. Ecco il nostro test.

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a cura di Tom's Hardware

Carico misto sequenziale all'80%

Letture e scritture miste durante il test prestazionale ci permettono di emulare al meglio i carici reali. Queste unità raramente leggono o scrivono dati esclusivamente, specialmente se ospitano un sistema operativo. In ogni momento avvengono diverse operazioni in background.

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Il Trion 150 da 480 GB sembra leggermente meno costante del Trion 100. Le sue prestazioni con queue depth di due sono leggermente inferiori a quelle del predecessore.

Carico misto casuale all'80%

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Molti file di log si aggiornano in background e si tratta principalmente di scritture casuali 4 KB. Con questo carico, con una queue depth di due, la maggior parte delle unità si comporta in modo simile. L'SSD 850 EVO da 500 GB di Samsung non fa eccezione, quasi raddoppiando le prestazioni del suo competitor più prossimo.

Stato di equilibrio sequenziale

Grazie al nuovo algoritmo di scrittura "direct to die" il Trion 150 di OCZ riesce a superare la concorrenza con letture pesanti in stato di equilibrio. Il Samsung 850 EVO è ancora più veloce nel carico in scrittura sequenziale, ma quel benchmark è comunque più importante in ambito enterprise.

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Carichi dell'80% (utente normale) e del 70% (utente workstation) favoriscono il Trion 150 di un piccolo margine. Questo mostra che continuerete ad avere buone prestazioni dall'SSD, anche quando è pieno di dati.

Stato di equilibrio in scrittura casuale

Siamo incappati in una strana condizione sotto il carico massimo di scritture 4 KB in stato di equilibrio, uno scenario in cui il Trion 150 è sceso fino a 0 IOPS, come il Vector 180 che testammo nel 2015.

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OCZ ha un algoritmo proprio che svuota il buffer nella memoria NAND Flash, ma che causa anche condizioni di stallo durante tale operazione. Questa è una misura di sicurezza per mantenere sicuri i dati utenti, ma può influenzare le prestazioni se volete mettere sotto torchio la vostra unità. Al di fuori di test specifici non vedrete questo comportamento. Non amiamo però vedere le velocità di scrittura scendere a zero, di qualunque carico si tratti.