Prestazioni PCMark 8
Il modello da 480 GB chiude il gap tra gli altri SSD e il Samsung 850 EVO. Non c'è molta separazione tra un SSD e l'altro in questi grafici ma è importante sapere che, nel tempo, crescono le differenze.
Bandwidth di archiviazione totale
Qui vediamo i test combinati e i risultati visualizzati per throughput. L'SSD Premium più capiente tallona l'850 EVO da 500 GB e lo stesso si può dire per il modello da 240 GB.
Prestazioni avanzate PCMark 8
Sotto carichi pesanti gli SSD Premium Edition fanno un'ottima figura. Le loro prestazioni sono comparabili ad altri SSD mainstream, sebbene senza un layer SLC emulato per aumentare le prestazioni. A emergere, in questo caso, sono gli 850 EVO di Samsung.
Test sul tempo di accesso
I risultati legati al tempo di accesso mostrano una situazione simile ai test sul throughput. Gli SSD Premium Edition gestiscono i carichi pesanti con un flusso costante. Poi quando hanno a che fare con carichi moderati conducono su molti SSD low cost. Il Samsung 850 EVO da 500 GB si comporta ancora una volta leggermente meglio sotto carichi leggeri, in parte per la tecnologia TurboWrite (termine di marketing per indicare la cache SLC emulata).
Autonomia notebook
Gli SSD Zotac Premium Edition finiscono a metà gruppo quando si tratta di testare l'autonomia del notebook. Gli SSD a basso costo che includiamo in questi grafici offrono alcuni dei migliori numeri dei consumi, spesso superando gli SSD ad alte prestazioni in questa disciplina.
Su un notebook alimentato a batteria i bus di sistema lavorano a frequenze ridotte per minimizzare i consumi. Questo crea un collo di bottiglia per molti dei componenti di sistema e alcuni SSD si adattano meglio di altri. Tutti i drive nella classifica si comportano comunque bene offrendo prestazioni simili.