Recensione Turtle Beach Recon 70

Abbiamo provato e recensito per voi le Turtle Beach Recon 70, cuffie a prezzo budget adatte per i giocatori meno esigenti.

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a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

Nel corso delle ultime settimane abbiamo analizzato e stiamo ancora testando alcune cuffie da gaming sotto i 50 euro che potrebbero interessare i giocatori che non cercano prevalentemente il top, ma semplicemente delle cuffie di buona qualità con cui giocare senza troppi fronzoli. Vi abbiamo già raccontato delle Corsair HS35, un headset molto comodo e completo, oggi invece parliamo delle Turtle Beach Recon 70 che, proposte a poco più di 30 euro, dimostrano di essere delle ottime cuffie da gaming, seppur con dei limiti.

Turtle Beach Recon 70: Come sono fatte

Le Turtle Beach Recon 70 sono cuffie Over-Ear Wired abbastanza semplici nella struttura, molto leggere e anche sorprendentemente flessibili, anche sei nei limiti della sua struttura in plastica che rimane coerente con il prezzo di vendita. La versione da noi testata era quella nera/blu, legata a PlayStation, ma sono disponibili alla vendita anche altre colorazioni, come bianco/verde, bianco/blu, nero/verde, rosso/nero e nero/rosso. A ogni modo, non cambia molto il colore, le cuffie funzionano in egual modo sia su PC che su Xbox One, PlayStation 4, Mobile e Nintendo Switch, grazie al collegamento jack da 3.5mm multipiattaforma, tramite un filo lungo circa un 1.5 m. La confezione PlayStation da noi ricevuta non aveva, tuttavia, lo sdoppiatore per utilizzarle su PC in maniera completa.

I padiglioni sono coperti da pelle sintetica con cuscinetti in spugna, comodi, ma che possono divenire fastidiosi dopo lunghe sessioni di gioco, in particolare nelle giornate calde, c'è da sottolineare, però, che generano un buon isolamento ai rumori esterni. Per il resto l'headset non scivola e rimane abbastanza aderente alla testa, pur non stringendo troppo, anche grazie a un'adattabilità regolabile.

Il microfono è piccolino, non ruba troppo spazio e in più è flip-up, di conseguenza basta alzarlo per mutarsi senza dover necessariamente premere nessun bottone. Oltre a questo è presente una rondella per regolare il volume nella parte inferiore del padiglione destro.

Qualità audio

Come nel caso di altre cuffie, abbiamo voluto testare le stesse su più giochi e su più piattaforme per capire l'effettiva qualità delle stesse che, ricordiamo, montano driver da 40mm. I nostri test sono stati eseguiti su titoli automobilistici dove il rombo del motore identifica spesso e volentieri la qualità audio di un headset. Nel nostro caso, abbiamo testato Forza Motorsport 7, Gran Turismo Sport e Crash Team Racing Nitro-Fueled e possiamo dirvi che siamo rimasti soddisfatti dall'effetto sonoro udito durante le accelerazioni e le frenate.

Su sparatutto come Rainbow Six Siege, Battlefield V, Halo 5 Guardians e Call of Duty Black Ops 4 la situazione è leggermente stata diversa. Le fasi di sparatoria sono avvertibili in maniera egregia, in particolar modo in Halo 5 e Battlefield V, da sempre due saghe con un ottimo audio design. Il tutto cambia con Rainbow Six Siege, dove seppur non ci si possa lamentare del sonoro delle armi, rimane qualche problematica nel riuscire a percepire, spesso, i passi degli avversari in maniera chiara.

Per l'ascolto musicale non siamo molto distanti da altri headset dal prezzo simile. Ottimi bassi, ideali per ascoltare musica elettronica e commerciale, un po' meno se siete appassionati Rock o Metal, sempre a causa di frequenza medie standard e non ai livelli di cuffie adatta all'ascolto musicale.

Anche il microfono non è poi così diverso a livello qualitativo rispetto ai concorrenti. L'audio che i nostri compagni ricevono è buono anche se leggermente gracchiante, ma questo può variare anche da un gusto personale e non necessariamente da un fattore oggettivo. C'è però da elogiare la funzionalità flip-up che a prezzi del genere non è scontata.