Ripercorriamo la settimana dal 24 al 30 novembre nella storia di Tom's Hardware, per scoprire prodotti che sembravano memorabili ma che si dimostrarono meteore, fatti memorabili e approfondimenti che ancora oggi hanno un certo interesse. Vi ricordate tutto o vi sentite nostalgici? Seguite l'hashtag #tomshwstory sui social network!
Apple I da Christie's, un italiano paga 156mila euro
 | Apple MacBook Pro 13" |
Di tanto in tanto ci sono pezzi unici della recente storia della tecnologia che fanno all'asta, e regolarmente i prezzi toccano vette incredibili. Questo Apple I ne è un ottimo esempio: fu venduto per 156.000 euro nel 2010 all'imprenditore torinese Marco Boglione. Questo modello fu il primo realizzato dall'azienda californiana.
Portatile tutto riciclabile, si smonta come un Lego
Per rendere un prodotto più appetibile di altri agli occhi del compratore ci sono tanti modi, e uno di questi è l'ecologia. L'oggetto "più verde" per qualcuno è più interessante, e su questo concetto si basarono gli studenti che nel 2010 proponevano un computer portatile che si smontava in pochi secondi. Sarebbe stato più facile da riparare, aggiornare e smaltire. Come sappiamo l'idea non ha preso piede.
HTC G1, record di vendite inaspettato
 | ASUS Zenbook UX32LA-R3002H |
Lo smartphone HTC G1 è uno di quelli che hanno fatto la storia di Android, ed ha anche contribuito in modo determinante al successo di HTC. Eppure quanto uscì pochi si aspettavano un successo tanto grande: se ne vendettero infatti circa un milione, molti di più rispetto ai 600.000 preventivati.
256 GByte su un foglio di carta A4
Oggi i nostri punti di riferimento sono gli hard disk tradizionali, gli SSD e la memoria flash. C'è sempre qualcuno però che cerca di trovare nuovi modi per farci archiviare i dati, come lo studente che nel 2006 prometteva di comprimere 256 GB in un foglio di carta A4 tramite codice che sarebbero poi stati letti da uno scanner fatto apposta.
Tu disegni un oggetto, e Shapeways lo realizza
 | Stampante 3D da Vinci 1.0 |
Shapeways fu pioniera della stampa 3D, e proponeva stampe tridimensionali e personalizzate prima che prodotti come la RepRap diventassero all'ordine del giorno. L'idea non era male, e in qualche modo anticipava progetti moderni come 3D Hubs. La diffusione di stampanti 3D a basso costo, tuttavia, probabilmente ha rotto le uova nel paniere ai creatori di questa azienda.
La polizia chiude otto Internet Point
Fino a non molto tempo fa gli Internet Point erano luoghi piuttosto comuni, dove chiunque poteva andare per usare un PC connesso a Internet, pagando un tanto all'ora. Dovevano però rispettare leggi abbastanza complesse, in particolare identificare con precisione tutti i clienti. Alcuni non lo facevano, ed interveniva la polizia per farli chiudere.
Sony: il corpo per trasmettere segnali
 | Sony Walkman NWZ-E585 |
La trasmissione di segnali senza fili è da sempre un cruccio di progettisti e consumatori, e nel 2006 sollevava curiosità la proposta di Sony – racchiusa in un brevetto – che descriveva una cuffia collegata al lettore multimediale con un collegamento interno al corpo umano. L'idea non è mai stata tradotta in pratica, ma non è detto che non succeda in futuro.
Android apre al Porno, è un vero morso alla mela
 | HTC One M8 |
Per un po' di tempo la pornografia fu terreno di scontro tra Apple e Google, perché la prima lo proibiva senza mezzi termini, mentre Google invece per un po' sembrò essere più disponibile verso i contenuti per adulti. Con il tempo poi però anche il colosso della ricerca cambiò politica, e ancora oggi propone i propri prodotti come "per famiglie".