Roccat Tyon, il mouse che vuole rendere inutile la tastiera

Roccat ha mostrato al Computex il mouse Tyon, dotato di alcune nuove soluzioni che mirano a rendere la periferica uno strumento di morte sui campi di battaglia virtuali. Il segreto? Rubare alcune funzioni alla tastiera.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Roccat ha presentato il Tyon, un nuovo mouse con sensore laser Pro-Aim a 8200 DPI che l'azienda non ha problemi a definire "il prossimo passo evolutivo" della periferica che tutti usiamo quotidianamente per lavorare, ma soprattutto per giocare. Ed è agli smanettoni che si rivolge la società tedesca.

Tyon offre 16 tasti personalizzabili, 31 funzioni distinte e un elevato livello di personalizzazione grazie a Easy-Shift[+] che permette di assegnare due funzioni a ogni tasto e alla rotellina. Roccat, rispetto ai mouse finora proposti, ha introdotto due nuove tecnologie che rispondono al nome di X-Celerator e Dorsal Fin.

La prima è rappresentata da uno stick analogico a due vie che permette ai giocatori di usare il mouse per azioni tipiche della tastiera come sprintare, ruotare le torrette di un carrarmato e tanto altro. Dorsal Fin è un tasto a doppio click posto dietro la rotellina del mouse che permette di eseguire determinate azioni in-game, aumentando la funzionalità del mouse.

Il Roccat Tyon integra un chip a 32 bit e 576 Kbyte di memoria per archiviare impostazioni e macro; non manca un sistema di gestione dell'illuminazione a due livelli, per un totale di 16,8 milioni di colori. L'azienda non ha comunicato al momento la data di arrivo sul mercato e il prezzo, ma ha fatto sapere che ci saranno due colorazioni, nera e bianca.

Se siete interessati al prodotto potete dare uno sguardo al video qui sopra, con la nostra presentazione in diretta dal Computex, e al sito dedicato creato da Roccat.