Arriva oggi sul mercato Ryzen Threadripper 1900X, terzo processore della piattaforma HEDT di AMD. Ryzen Threadripper è una gamma di soluzioni che si posiziona sopra quella Ryzen (workstation e gaming di fascia alta) e come tale richiede una piattaforma diversa dall'AM4: abbiamo a che fare con il socket LGA TR4 con 4094 pin e il nuovo chipset X399.
Mentre i modelli 1920X e 1950X hanno rispettivamente 12 core / 24 thread e 16 core / 32 thread, il 1900X ha 8 core e 16 thread, una frequenza base pari a 3,8 GHz che sale fino a 4 GHz (Precision Boost). Può arrivare fino a 4,2 GHz grazie all'azione della tecnologia XFR in determinati frangenti.
AMD ha fissato il prezzo ufficiale a 550 dollari, contro i 799 dollari del 1920X. Il prezzo del 1920X è simile in Italia, quindi Threadripper 1900X dovrebbe costare circa 550 euro, 70/80 euro in più di Ryzen 7 1800X, anch'esso dotato di 8 core e 16 thread.
Quindi perché preferire un Ryzen Threadripper 1900X a un Ryzen 7 1800X? Dipende l'uso che fate del vostro PC. Se avete bisogno di una piattaforma principalmente gaming ma in grado comunque di prestarsi a carichi workstation non troppo intensi, Ryzen 7 1800X è la soluzione più azzeccata tra le due.
Ryzen Threadripper 1900X permette di fare tutto questo ma anche di più grazie ad alcune caratteristiche che rispondono a un pubblico che necessita di avere più canali di memoria (quattro contro i due di Ryzen 7), più linee PCI Express (64, anche se 4 sono destinate al chipset) e connettività per le periferiche. Insomma, persone come sviluppatori, ricercatori e chi crea contenuti di livello professionale e usa più di una scheda video.
Vedetelo così: Threadripper 1900X è un processore "entry level" per la piattaforma X399, una "testa di ponte" per portare utenti verso la nuova piattaforma, contando che in futuro questi potranno ottenere maggiori prestazioni acquistando le CPU con più core, magari anche più dei 16 che rappresentano il tetto attuale.
Per AMD si tratta anche di un modo intelligente per "riciclare" possibili processori con unità fallate, in modo da non perdere soldi in sede di produzione.
Parallelamente al nuovo modello, AMD ci ha fatto sapere che il 25 settembre arriverà un driver NVMe RAID gratuito per piattaforme X399 che permetterà l'avvio del sistema con archiviazione in modalità RAID 0, 1 e 10 con un massimo di dieci dispositivi collegati.
Chi vuole un PC per giocare e non solo potrebbe trovare il giusto compromesso negli 8 core di Ryzen 7 1700.