Samsung ATIV Book 9, l'ultrasottile senza tempo torna alla ribalta

Recensione - Test del Samsung ATIV Book 9, l'evoluzione dell'ultrasottile di Samsung che è nato due anni fa e ora si ripresenta con display rinnovato. Le novità sono tutte da apprezzare, ma mancano le vere innovazioni.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Introduzione

L'ATIV Book 9 è il rinnovato ultrabook al top della gamma Samsung. Si tratta dell'erede del Serie 9, uno dei migliori notebook ultrasottili in circolazione, a cui Samsung ha recentemente cambiato nome per meglio identificare i prodotti Windows.

Esteticamente non è cambiato nulla, e per averne conferma basta un'occhiata: lo chassis ultrasottile e ben fatto del modello originario è stato mantenuto, e del resto non c'era bisogno di mettere mano a un modello già allo stato dell'arte.

Sasmung ATIV Book 9 - Clicca per ingrandire

A cambiare sono "gli interni" per così dire, ma le due versioni in circolazione purtroppo non sono parimenti aggiornate. L'ATIV Book 9 che abbiamo ricevuto in prova ha una dotazione ibrida fra il vecchio e il nuovo: processore di retaggio Ivy Bridge ma schermo a 1920 x 1080 pixel e SSD da 256 GB. L'ATIV Book 9 Plus invece è il modello che apre la porta alle CPU Haswell.

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Strutturalmente non ci sono differenze, e dato che lo schermo è identico in entrambe le versioni (salvo per il touchscreen) l'analisi che faremo nelle prossime pagine è parimenti valida. Stando ai test eseguiti finora sui prodotti Haswell possiamo ipotizzare che verosimilmente le prestazioni resteranno invariate, quindi quelle del modello in prova saranno del tutto paragonabili alla versione Haswell. L'autonomia del modello Plus dovrebbe invece essere migliore di quella del prodotto in prova, ma purtroppo non abbiamo modo di verificarlo.