Samsung dice basta ai netbook, una categoria moribonda

Samsung smantellerà nel 2012 la produzione dei netbook per lasciare spazio solo agli ultraportatili e agli ultrabook. Intel è nelle sabbie mobili con la versione portatile Cedar Trail, che è stato rimandata a febbraio 2012. Considerate le alternative valide in circolazione, forse sarebbe meglio porre fine all'agonia di questa categoria.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Oltre alla crisi di mercato e all'avvento dei tablet, a sparare a zero sui netbook ci si sono messe anche Intel e Samsung. L'azienda sudcoreana ha emesso una nota ufficiale in cui spiega che "nel primo trimestre 2012 verrà soppressa la produzione di tutti i netbook da 10 pollici, per lasciare spazio solo agli ultraportatili con schermi da 11,6 e da 12 pollici e agli ultrabook".

Samsung non produrrà più i netbook nel 2012

Intel ha ritardato per l'ennesima volta l'annuncio di Cedar Trail, la piattaforma per netbook che avrebbe dovuto esordire a settembre, e che per problemi tecnici era stata rimandata alla fine di quest'anno. A dare problemi è la grafica dedicata, ma sembra inoltre che Intel abbia spostato la propria attenzione all'ottimizzazione per il supporto a Windows 8, che a questo punto sarà disponibile poco dopo l'esordio di Cedar Trail.

Invece di Babbo Natale, gli Eee PC saranno portati da Pulcinella

La nuova data di esordio potrebbe essere febbraio 2012: un brutto affare non solo per Intel, ma anche per i produttori che riponevano ancora un barlume di fiducia nei netbook. Il primo della lista è Asus, che ha dovuto buttare al vento i programmi per le vendite natalizie che si basavano sugli Eee PC 1025C e 1025CE, due nuovi modelli basati appunto su Cedar Trail.

La dotazione avrebbe dovuto includere processori Atom N2600 e N2800 rispettivamente da 1.66 GHz e 1.83 GHz, display da 10,1 pollici con risoluzione di 1.024 x 600 punti e dischi fissi di taglio compreso fra 250 e 500 GB. Avrebbero dovuto esserci anche connettori USB 3.0.

Samsung non ci ha pensato due volte e si è chiamata fuori da un settore ormai moribondo (secondo gli ultimi dati Gartner i netbook hanno perso il 40% di quote di mercato nel terzo trimestre 2011), Asus non sappiamo come si comporterà, ma di certo la prospettiva di investire su nuovi netbook dopo che i consumatori avranno già azzerato i budget con gli acquisti di Natale non pare un'idea geniale, soprattutto quando a listino ci sono i Tranformer Prime e gli Zenbook che profumano di fresco.