Samsung Exynos 5430: 8 core ARM a 20 nanometri

Il nuovo processore Samsung è il primo realizzato con il nuovo processo litografico.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Samsung ha annunciato nelle scorse ore il nuovo Exynos 5430, un SoC che si caratterizza per essere il primo creato con processo produttivo a 20 nanometri. È basato sull'architettura ARM big.LITTLE e vanta quattro core Cortex A15 impostati a 1,8 GHz, e altri quattro Cortex A7 a 1,3 GHz. Per quanto riguarda la grafica l'Exynos 5430 punta su una GPU Mali T628MP6.

Bisognerà attendere i primi test per scoprire le prestazioni di quello che sembra un processore piuttosto potente. L'aspetto più rilevante è tuttavia la dimensione dei transistor, perché Samsung ha compiuto un sostanzioso passo in avanti nel passaggio da 28 a 20 nanometri.

Il nuovo processo produttivo, sulla carta, garantisce prestazioni migliori e una ridotta capacitanza, il che dovrebbe aiutare anche a ridurre i consumi. Le nuove tecniche litografiche, inoltre, migliorano il controllo della corrente elettrica.

In altre parole questi processori si basato su un approccio progettuale del tutto simile a quello di Intel, che con i processori Broadwell è arrivata ai 14 nanometri. D'altra parte la sfida è la stessa, vale a dire trovare soluzioni che compensino le difficolta insite nella riduzione costante delle dimensioni – e nel passaggio mantenere valida la legge di Moore.