In occasione della Samsung Developer Conference il colosso sud coreano ha presentato due novità interessanti: Flow, che ha tutti i tratti di una risposta diretta a Apple Continuity, e Proximity, che riprende l'idea di Apple iBeacon. In più è stato svelato Project Beyond, un dispositivo per la realtà virtuale capace di registrare immagini tridimensionali a 360 gradi.
Andando per ordine, Samsung Flow consente di condividere file e attività tra i dispositivi Samsung, fra cui smartphone, tablet, computer, smartwatch e televisori. Pranav Mistry, vice presidente della Ricerca Samsung, ha spiegato che Flow si compone di tre elementi principali. Il primo è Transfer e la sua funzione è auto esplicativa: se state visualizzando una foto o un video su un dispositivo potete riprodurla sullo smartphone in modo semplice. Il suo funzionamento è ancora più interessante con le videochiamate: se ne iniziate una sul tablet ma dovete uscire di casa potete "passarla" sullo smartphone senza interromperla.
Samsung Flow
Seconda caratteristica è Defer e serve per mettere in pausa un'attività in qualsiasi momento e riprenderla più tardi dallo stesso punto, sullo stesso dispositivo o su un altro. Nella presentazione Samsung ha portato l'esempio di un documento a cui si lavora dallo smartphone per poi passare al PC, e della visione di un film dal telefono o dal tablet, che si mette in pausa e si riprende successivamente dalla TV da dove si era interrotto.
L'ultimo tassello è Notify e consente sostanzialmente di condividere gli avvisi di stato fra i vari dispositivi. Se suona lo smartphone una notifica permette di vedere la chiamata in arrivo anche sul PC, per esempio.
Le affinità con Apple Continuity sono fin troppo evidenti. Ricordiamo infatti che con iOS8 e Yosemite se possedete un Mac e un iPhone o un iPad, potrete passare dall'uno all'altro senza alcuno sforzo, come avevamo spiegato nell'articolo Mac OS X 10.10 Yosemite, tutte le novità.
L'altra novità che sembra ispirata al mondo Apple è Proximity, che ha molte affinità con iBeacon di Apple. In entrambi i casi si tratta di piattaforme di marketing progettate per aumentare l'interazione fra rivenditori e consumatori. Il funzionamento è piuttosto semplice: entrambi si basano su Bluetooth LE (a basso consumo) e all'atto pratico se entrate in un negozio che sfrutta Proximity o iBeacon possono arrivarvi sul telefono le notifiche relative alle offerte, coupon di sconti, e via dicendo.
Samsung Proximity
Nel caso di Samsung Proximity sono supportate le piattaforme di fornitori di terze parti come GigaLane, Radius Networks, Roximity e Swirl. La differenza fra iBeacon e Proximity è che il primo attiva le notifiche solo se il consumatore ha installato le app dei venditori. Proximity invece funziona a livello di sistema, quindi si potrebbero ricevere le notifiche senza installare un'app specifica.
Questo non significa necessariamente che con il sistema Samsung si verrà inondati di messaggi ogni volta che si entrerà in un negozio. Il rischio c'è, ma è da verificare se Samsung prevederà un modo per disattivarle.
Samsung Project Beyond
L'ultima novità come accennato è Project Beyond, un prodotto che si appoggia a 16 fotocamere Full HD con grandangolo disposte in cerchio per catturare foto e video 3D a 360 gradi. I dati tecnici sono scarsi: Samsung ha spiegato che all'interno c'è un processore abbastanza potente da poter gestire un flusso di dati pari a 1 gigapixel al secondo.
Si usa agganciata su un sostegno, tipicamente un treppiede, e grazie alla sua forma circolare con le videocamere disposte a raggiera riesce a ricostruire l'ambiente a 360 gradi. Serve per ricreare ambienti virtuali e può inviare i dati raccolti direttamente al visore Gear VR, ovviamente per applicazioni di realtà virtuale.
Samsung Project Beyond
Al momento si tratta solo di un prototipo, quindi non aspettatevi di trovarlo in vendita a breve. L'idea vi sembra interessante?