Samsung Smart MultiXpress, Android anche sulle stampanti

Samsung ha presentato le nuove stampanti Smart MultiXpress con sistema operativo Android.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Samsung ha appena presentato a Milano la nuova gamma di stampanti multifunzione professionali Smart MultiXpress. Si tratta di prodotti destinati ad aziende grandi e piccole, che si distinguono per essere i primi nel loro genere a sfruttare Android come sistema operativo.

Ognuno degli oltre dieci modelli presentati infatti è dotato di un touchscreen da 10 pollici da usare come interfaccia per gestire tutte le molte funzioni offerte. I rappresentanti dell'azienda hanno voluto sottolineare che non si tratta di "un tablet Android appiccicato sulla stampante".

L'azienda ha infatti modificato pesantemente Android per adattarlo a questo specifico contesto: non c'è il Play Store e non è possibile installarlo, e l'aggiunta di file APK è monitorata dal sistema che blocca le applicazione aggiuntive potenzialmente dannose. Detto questo, presto l'azienda sudcoreana pubblicherà uno store specifico dedicato a questi prodotti e alla stampa generale. Vi si raccoglieranno tutte le applicazioni utili per le Smart MultiXpress.

Collegate a un normale computer desktop, in un ufficio, le nuove Samsung Smart MultiXpress non sono diverse da tante altre stampanti laser. Le differenze significative sono però nel sistema operativo, nella possibilità di stampare direttamente da un cloud storage, d'interagire con la stampante usando smartphone o tablet – tramite l'applicazione dedicata Samsung Mobile Print (disponibile per Android e iOS).

Tramite Smart UX Center, questo il nome dell'interfaccia, è possibile infatti accedere a documenti salvati su Dropbox, Google Drive, OneDrive, Evernote e altri spazi cloud. Direttamente tramite la stampante potremo visualizzare un'anteprima del documento stesso e stamparlo. Volendo è anche possibile installare un'applicazione di editing, come Office365, e apportare modifiche al documento tramite il touchscreen della stampante. Senz'altro una bella comodità.

Queste possibilità si amplificano poi con la gestione di utenti multipli: in un ufficio ogni persona avrà un utenza unica sulla stampante, verificata tramite tessera, PIN o password. E ognuno potrà contare su impostazioni personalizzate e accesso ai propri spazi cloud.

Le nuove Samsung Smart MultiXpress risolvono anche il problema del collega che si porta via per errore le stampe dio un altro: è possibile infatti avviare la stampa solo se la persona che l'ha chiesta è nelle vicinanze – l'accesso eventualmente si può verificare anche tramite uno smartphone Android con modulo NFC.

In altre parole, quindi, le stampanti della linea Samsung Smart MultiXpress possono funzionare anche senza usare PC o smartphone, e questo in contesti aziendali può rappresentare una bella comodità: possiamo per esempio scansionare un documento, spedirlo per mail, ricevere e stampare la copia firmata senza bisogno di altri dispositivi. A proposito della firma, i rappresentanti di Samsung ci hanno ricordato che è anche possibile ricevere il documento su un Note 4 o un altro prodotto con digitizer Wacom: con esso sarà possibile firmare il documento e rispedirlo senza stampare alcunché.

Da smartphone e tablet, poi, si può fare tutto ciò che offrono le stampanti Samsung Smart MultiXpress: scansioni, stampe da locale, stampe da cloud storage, condivisione, modifica documenti. È anche possibile accedere al proprio account sulla stampante mentre è occupata fisicamente da un'altra persona.

Tutte le stampanti Samsung Smart MultiXpress inoltre sono progettate per ambienti in cui è attivo un amministratore IT, che avrà a disposizione un software specifico per gestire remotamente i dispositivi, gli utenti ed eventuali permessi di accesso. Secondo i rappresentanti dell'azienda, infine, questi prodotti rispettano i più elevati standard di sicurezza, quindi dovrebbe risultare almeno difficoltoso violarle dall'esterno per sottrarre dati riservati o usarle come cavallo di Troia per penetrare nella rete locale. Un dettaglio non da poco, visto che piazzare un APK su un cloud storage non è certo una missione impossibile.

Le nuove stampanti multifunzione Samsung della famiglia Smart MultiXpress si differenziano tra loro per velocità di stampa, colore o B/N, presenza di lettore NFC (si può aggiungere in un secondo momento se necessario), dimensioni della stampa (A3 o A4) e capienza dei cassetti. Tutte hanno il touchscreen da 10 pollici e sfruttano un processore dual-core progettato e realizzato dalla stessa Samsung – che tuttavia non ha dato dettagli specifici sulla CPU.

La Serie X4300 si compone di tre modelli che stampano in A3 e A4, da 22 a 30 pagine al minuto. Lo scanner Dual-Scan ADF a doppia ottica può scansionare fronte e retro allo stesso tempo (fino a 120 immagini/secondo in B/N) e usano il Rendering Engine Clean Page (ReCP) e toner a polimeri, con una valida qualità di stampa anche a colori.

La Serie K4350 si compone invece di tre modelli (K4350LX, K4300LX e K4250RX) A3 in bianco e nero, con lo stesso scanner Dual-Scan ADF a doppia ottica. Samsung promette che i toner arrivano fino a 35000 pagine e i tamburi fino a 200.000.

La serie M5370 include due modelli (M5370LX e M4370LX) monocromatici A4. Hanno il Dual-Scan ADF, un toner da 30.000 pagine e un tamburo da 100.000. La serie M4580, infine, è rappresentata dalla multifunzione A4 monocromatica M4580FX, dotata anch'essa di Dual-Scan ADF, ma meno veloce rispetto ai modelli superiori.