Risultati: letture casuali 4 KB

La nuova gamma di prodotti Samsung SSD 840 EVO sostituisce l'attuale famiglia SSD 840 grazie a memoria TLC a 19 nanometri e diversi accorgimenti come la tecnologia Turbo Write.

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a cura di Tom's Hardware

Risultati: letture casuali 4 KB

Tecnicamente, casuale si traduce come un accesso consecutivo che avviene a più di un settore di distanza. Su un hard disk meccanico questo può portare a latenze significative che impattano sulle prestazioni. Gli hard disk gestiscono gli accessi sequenziali molto meglio di quelli casuali, poiché le testine non devono essere riposizionate fisicamente. Con gli SSD, l'accesso distinto casuale / sequenziale è molto meno rilevante. I dati sono dove vuole il controller, quindi l'idea che il sistema operativo vede un pezzo d'informazione accanto all'altro è un'illusione.

Letture casuali 4 KB

La tecnologia Turbo Write ovviamente non aiuta con le letture casuali, quindi non si ripresenta la situazione complicata dalle pagine precedenti. Ogni unità è dove ci aspettavamo. Raggiungono tutte 90.000 IOPS con una queue depth di 32 e 10.000 IOPS con una queue depth di uno.

Samsung dice di aver ottimizzato le prestazioni per un singolo comando e questi sforzi si vedono. Il fatto che l'azienda sudcoreana raggiunga queste velocità in lettura e usi memoria NAND TLC farà diventare verdi d'invidia tanti concorrenti.

I nuovi sforzi di Samsung sono eclissati da un piccolo insieme di SSD orientati alle prestazioni, ma i margini sono ridotti e francamente irrilevanti. Gli SSD 840 EVO sono più veloci dell'SSD 830 da 512 GB ed entrambi gli SSD 840.

Abbiamo osservato le velocità massime in lettura 4 KB per avere un'ulteriore prospettiva. Si verificano alcune separazioni, ma ancora una volta nulla di particolarmente rilevante. Non serve molta memoria Flash per raggiungere prestazioni in lettura spettacolari, quindi dovremo dare uno sguardo alle scritture per avere un quadro più chiaro delle differenze prestazionali.