Samsung SSD serie 830, un mostro di prestazioni

Recensione - Test del SSD Serie 830 di Samsung, con interfaccia SATA da 6 Gbps

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a cura di Andrew Ku

Introduzione

In commercio ci sono sempre più SSD, di tanti marchi diversi. Ma alla fine tutto si riassume in un controller, un po' di memoria flash e nel firmware. Naturalmente è il controller a determinare la maggior parte delle prestazioni e delle caratteristiche, e spesso mettere a confronto diversi SSD basati sullo stesso circuito di controllo porta a risultati quasi identici.

Samsung 830 Series SSD

Considerato che l'elemento che differenzia un SSD da un altro è il controller, la vera sfida è tra le aziende che producono questo componente cruciale. Finora solo SandForce e Marvell hanno prodotto controller a 6 Gb/s; se vi viene in mente l'Intel SSD 510, ricordate che usa un controller Marvell.

Samsung SSD 850 EVO, 250 GB Samsung SSD 850 EVO, 250 GB
Samsung 830 64 GB 128 GB 256 GB 512 GB
Interfaccia SATA 6Gb/s SATA 6Gb/s SATA 6Gb/s SATA 6Gb/s
Letture Casuali 4 KB 75 000 IOPS 80 000 IOPS 80 000 IOPS 80 000 IOPS
Scritture Casuali 4 KB 16 000 IOPS 30 000 IOPS 36 000 IOPS 36 000 IOPS
Letture Sequenziali 128 KB 520 MB/s 520 MB/s 520 MB/s 520 MB/s
Scritture Sequenziali 128 KB 160 MB/s 320 MB/s 400 MB/s 400 MB/s

L'ultima ad arrivare in questa arena, con un po' in ritardo, è Samsung con il suo SSD serie 830. Le specifiche tecniche mostrate in tabella sono impressionanti, come minimo, con letture sequenziali di 520 MB/s e scritture di 400 MB/s nei modelli da 256 e 512 GB.Samsung 470 and 830 SSDs

Questi valori mettono il Serie 830 in diretta competizione con i prodotti SandForce. Forse la differenza più rilevante è però che il controller Samsung non dipende dalla tecnologia di compressione; al contrario SandForce usa la propria DuraWrite che "ottimizza il numero cicli nella memoria flash" con l'obiettivo di renderli più duraturi. Il problema è che gli SSD non possono sfruttare questa tecnica con i dati non comprimibili - un fatto che i produttori tendono a "dimenticare" nei documenti tecnici.

Samsung cerca di offrire prestazioni senza allegare un ricco dizionario di marketing, e quindi deve usare memoria NAND di qualità più alta per offrire un prodotto altrettanto durevole. Gli SSD Serie 830 si possono in ogni caso considerare affidabili; l'azienda coreana è una delle poche che si produce tutto da sola - memoria, controller e firmware - e riesce così a tenere i costi più sotto controllo. Gli altri devono comprare componenti da altri, e spendono un po' di più. Per questo Samsung può usare NAND migliore senza richiedere prezzi più alti della concorrenza.

Marca Crucial OCZ Samsung
Modello m4 Vertex 3 830
Data Rate 6 Gb/s 6 Gb/s 6 Gb/s
Capienza 128 GB 120 GB 128 GB
Prezzo consigliato

*soggetto a cambiamenti

$225 $230 $250 / 200 euro
Prezzo per GB $1.75 $1.92 $1.95

Già questo fattore di per sé potrebbe scuotere il mercato degli SSD, ma Samsung si spinge oltre, affermando che i Serie 830 avranno un prezzo "che i concorrenti noteranno". Il modello da 128 GB dovrebbe costare intorno ai 200 euro, meno di due euro per gigabyte, e in linea con il Vertex 3 di OCZ. Il modello da 256 GB circa 400 euro, mentre quello da 512 GB circa 700 euro. La disponibilità è attesa per novembre.