Samsung vola, vendite portatili mai così buone

Lo scorso trimestre per Samsung è stato eccellente. Ha venduto quasi due milioni di computer portatili, di cui la metà netbook. I risultati dell'azienda coreana sono di gran lunga superiori alla media del mercato e autorizzano a ipotizzare un futuro ancora migliore.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Samsung ha venduto 1,7 milioni di computer portatili, tra netbook e notebook. Nel primo trimestre di quest'anno l'azienda coreana ha infatti visto una crescita del 14,6% nelle vendite in questo settore, a fronte di un mercato che si è contratto del 5,4% (normale oscillazione stagionale). 

Computer portatili Samsung.

Samsung deve il suo successo a una domanda molto alta in generale, segno che i suoi prodotti piacciono, ma anche al fatto che recentemente ha iniziato a vendere sul  suolo statunitense, aprendosi quindi una breccia in un mercato enorme.

Grazie a questo repentino successo Samsung è passata dal nono al settimo posto nella classifica dei venditori di computer portatili, scalzando Apple e Sony. Ha fatto meglio solo Fujitsu, che è cresciuta del 17,6%.

Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno la crescita di Samsung è ancora più impressionante, perché arriva al 95,5%. Nei primi tre mesi dell'anno scorso infatti l'azienda aveva venduto solo 985.000 portatili.

Secondo le analisi di iSuppli circa il 50% delle vendite è rappresentato dai netbook, segno che questi prodotti sono ancora nel pieno del loro ciclo vitale.  I computer portatili infatti continuano la loro corsa, distanziando sempre di più i desktop che ormai sono relegati negli uffici e al settore dei videogiochi.

Il settore dei netbook nel prossimo futuro diventerà ancora più dinamico. Google tra poco renderà disponibile Chrome OS, un sistema operativo che si dovrebbe prestare bene ai piccoli ultraportatili. Inoltre Intel sta per mettere in commercio il primo Atom dual-core mobile, e allo stesso tempo abbandonare la produzione dei Celeron. A ragion veduta quindi Acer e Asus hanno deciso di tenere un atteggiamento attendista e non proporranno nuovi prodotti fino alla fine di agosto.