SanDisk ha rilasciato una nuova linea SSD espressamente realizzata per le esigenze consumer: il prezzo è accessibile e le prestazioni non sono male. Gli Ultra SSD si affidano all'interfaccia SATA 2.0 (3 Gb/s) e secondo il produttore raggiungono una velocità in lettura di 280MB/sec e in scrittura di 270MB/sec. La tecnologia di riferimento è la collaudata multi-level cell (MLC) NAND flash: il cosiddetto MTBF (Mean Time Between Failure) è dato per un milione di ore.
Ultra SSD
Secondo il direttore marketing SanDisk grazie un aggiornamento hardware di questa portata si può ottenere un salto prestazionale sufficiente per rimandare l'eventuale acquisto di un nuovo PC. In verità questa tesi è opinabile, ma effettivamente su un PC vecchiotto il passaggio da un hard disk tradizionale a un SSD potrebbe dimostrarsi vincente se si ha bisogno di tempi di accesso veloci e non solo (SSD: pro e contro dei dischi basati su memoria flash). Senza contare che su un portatile si potrebbe godere di minori consumi e quindi magari un incremento dell'autonomia. In ogni caso la silenziosità è assicurata.
I nuovi SanDisk Ultra SSD sono già disponibili negli Stati Uniti nei formati 60, 120 e 240 GB con prezzi rispettivamente di 129,99, 219,99 e 449,99 dollari. La data di rilascio per il mercato europeo non è stata ancora comunicata, ma dovrebbe essere piuttosto vicina – probabilmente entro la fine dell'anno.
Al cambio il modello entry-level costerebbe 89 euro: niente male se sbarcasse in Italia con un listino così. Uno ci spera sempre.