Sapphire HD 7870 XT with Boost, Tahiti LE ha voce in capitolo

Recensione - Test della Sapphire HD 7870 XT with Boost, una nuova scheda video che si differenzia dalla HD 7870 per l'uso del core Tahiti LE, una versione castrata di quella a bordo sulle schede HD 7900.

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a cura di Manolo De Agostini

Introduzione

Sul finire dell'anno diversi produttori di schede video hanno presentato una Radeon HD 7870 "particolare". Sebbene il nome del prodotto sia riconducibile alle soluzioni AMD basate su core Pitcairn, la nuova arrivata si distingue per l'uso del core Tahiti, solitamente relegato alle schede video della famiglia HD 7900.

Si parla più precisamente di Tahiti LE, un chip castrato (1536 stream processor) rispetto al Tahiti XT che trova spazio sulle soluzioni HD 7970 e HD 7970 GHz Edition (2048 stream processor). Tra i produttori ad aver deciso di usare questo chip troviamo Sapphire, che con la sua HD 7870 XT with Boost ha deciso di non lasciare spazi vuoti tra la HD 7870 e la HD 7950.

Il prezzo di questo prodotto è, da listino, pari a 219 euro ma online si rintraccia anche a 15 euro in meno. Quali sono le peculiarità della Sapphire HD 7870 XT? Entriamo nel merito.

Sapphire HD 7870 XT with Boost

Sapphire HD 7870 XT with Boost si basa sulla GPU Tahiti LE con 1536 stream processor e 96 unità di texture. La GPU di questo prodotto ha una frequenza di 925 MHz, ma è in grado di salire dinamicamente a 975 MHz. Il bus è a 256 bit e la scheda è dotata di 2GB di memoria GDDR5 a 1500 MHz (6 GHz effettivi).

La sorella minore Radeon HD 7870 è invece fondata su Pitcairn, una GPU con 1280 stream processor e 80 unità texture. Il core grafico opera a 1000 MHz, mentre il bus anche in questo caso è a 256 bit. Non mancano 2 GB di memoria GDDR5 che operano a 1200 MHz (4800 MHz effettivi).

Per quanto riguarda invece la proposta immediatamente superiore alla HD 7870 XT, la HD 7950 con chip Tahiti Pro, abbiamo due soluzioni. La HD 7950 originaria ha 1792 stream processor e 112 unità texture. Il bus è a 384 bit e la memoria (3 GB) GDDR5 opera a 5 GHz effettivi. C'è anche la HD 7950 Boost Edition, identica, salvo per il fatto che opera di base a 850 MHz ed è in grado di accelerare a 925 MHz.

Stabilite quindi le specifiche tecniche delle soluzioni che affiancano la proposta di Sapphire, si può notare come la scheda dell'azienda taiwanese abbia un sistema di raffreddamento dual-slot, con una doppia ventola Dual-X coadiuvata da quattro heatpipe e un radiatore in alluminio. Sul PCB trovano posto due connettori di alimentazione ausiliaria a sei pin e un connettore CrossFire. Nella parte posteriore troviamo una porta HDMI, due mini-DisplayPort e una dual-Link DVI-I.

In bundle Sapphire ci offre oltre al classico manuale e al CD con i driver, un adattatore DVI-VGA, uno da mini-DisplayPort a DisplayPort, un bridge CrossFire e due cavi di alimentazione da molex a connettore a sei pin. Nessun gioco in bundle.