Samsung potrebbe occuparsi della produzione delle future GPU Nvidia con processo produttivo a 14 nanometri. Non solo quindi system on chip Tegra come precedentemente paventato, ma anche veri e propri chip grafici. Il condizionale ce lo mettiamo noi, ma il sito Korea Times è sicuro e dà la notizia per certa.
"L'accordo con Nvidia potrebbe offrire benefici sia a Samsung Electronics che a GlobalFoundries negli Stati Uniti in quanto le due aziende hanno costituito un legame produttivo che li consente di produrre chip identici nei loro impianti in Corea e Stati Uniti", scrive il sito asiatico.
L'intesa tra Nvidia e Samsung frutterebbe all'azienda sudcoreana "qualche milione di dollari", non molto rispetto a recenti accordi con Apple, Sony e Qualcomm. Se la notizia sarà confermata, Nvidia volterebbe le spalle a TSMC, la fonderia taiwanese che da tempo produce le sue GPU.
Samsung, però, ha indubbiamente cambiato marcia sul fronte produttivo, realizzato i primi SoC mobile a 14 nanometri proprio quest'anno, come l'Exynos incluso nei nuovi Galaxy. A questo proposito bisogna dire che il processo di produzione per i chip mobile e quello per la GPU della scheda video sono ben diversi, quindi è da vedere se l'azienda sudcoreana sarà in grado di raggiungere le rese necessarie.
GeForce GTX 960 |
L'accordo citato dal Korea Times potrebbe avere risvolti positivi anche nella guerra dei brevetti che vede le due parti coinvolte e che, proprio alcuni giorni fa, ha iniziato a entrare nel vivo. A ogni modo la produzione a 14 nanometri potrebbe non prendere il via prima del 2016 inoltrato, quando Nvidia ha intenzione di presentare le prime GPU basate su architettura Pascal, di cui sono noti alcuni interessanti dettagli.