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a cura di Dario D'Elia

GTA: San Andreas, l’ultimo videogioco di Rockstar Games, diventerà sicuramente di culto. Non solo per la sua indubbia qualità, ma anche per il polverone che i comitati statunitensi dei genitori stanno alzando. Adesso anche l’ESRB (Entertainment Software Rating Board), l'ente americano che vigila sui contenuti videoludici, dopo aver apposto il bollino 17+ sta pensando di rilanciare con il marchio "Adult only".

L’America puritana, insomma, non accetta che i propri teenager possano divertirsi con storie da gangster, incidenti stradali, omicidi e splatter. Insomma, va bene in televisione, ma non sugli schermi delle console e PC. Il colpo di grazia, alla fine, è stato inferto da un simpatico MOD (la piccola applicazione che permette di alterare i contenuti di un gioco) presente online, chiamato "Hot coffee", che permette di cimentarsi fra le lenzuola con una deliziosa signorina – ovviamente bisognerà giocarsi la sessione con cambi di inquadratura, posizione e ritmo per raggiungere la piena soddisfazione del partner.

La National Institute on Media and the Family (NIMF) – ed effettivamente il nome lascia intendere di cosa si tratti – ha tuonato contro la Rockstar Games e l’ESRB, colpevole di non aver bollato istantaneamente il gioco come un prodotto per adulti."A tutti dovrebbe essere chiaro che i videogiochi influenzano i più giovani; – ha detto David Walsh, il fondatore di NIMF – San Andreas si era già distinto per i contenuti violenti e i riferimenti sessuali, ma adesso siamo di fronte a vere e proprie scene pornografiche. L’ente che si occupa del rating dei giochi sta analizzando la questione per rendere GTA vietato ai minori; è evidente che in alcuni stati potrebbero esserci effetti collaterali nella grande distribuzione".

Qualche giorno fa Patrick Wildenborg ha comunicato all’Associated Press di essere lo sviluppatore del MOD "Hot Coffee". Il giovane olandese ha fatto outing semplicemente per sottolineare che la sua patch svela delle funzioni che sono già presenti nel gioco, e che erano state celate dai programmatori Rockstar. Insomma si tratterebbe di Easter eggs a sfondo erotico. Il produttore ha subito negato, ma qualche dubbio è lecito.

"Ci avevano segnalato che nel giro degli hackers circolava un MOD che alterava totalmente alcune scene del gioco, così abbiamo iniziato a studiare nuove soluzioni che potessero proteggere il codice; certamente non abbiamo inserito noi quelle scene", ha spiegato il portavoce di Rockstar Games. Il MOD attualmente è disponibile online per le versioni PC. La versione per console ha bisogno di un intervento tecnico sull’hardware: insomma, può essere utilizzata solo dagli utenti che dispongono di PSX 2 e X-box modificate.

Ecco il link per scaricare un filmato esplicativo del MOD. Certamente non me la sento di consigliare la visione ai soli adulti, ma vorrei ricordare che i contenuti sono piuttosto espliciti.