Scegliere l'hardware adatto: Barebone e componenti
Le basi di un MAC fatto in casa e abbordabile, un case mini-ATX.
La configurazione che presentiamo qui è solo un esempio, facile da modificare, cambiando uno o più componenti. Se cercate informazioni più dettagliate sull'hardware migliore, per questo tipo di progetto, date un'occhiata a questo forum (in inglese).
L'esperienza ci dice che le motherboard basate sui chipset Intel 965P e 975X sono le migliori per questo progetto. Il nuovo chipset P35 (con southbridge ICH9) funziona bene, anche se non con tutte le configurazioni. In molti casi i problemi più gravi si manifestano durante l'installazione, bloccandola. In questo caso è necessaria un po' di pazienza per cercare il giusto mix di componenti e impostazioni BIOS. Se volete andare sul sicuro, dovreste scegliere una motherboard Intel D975XBX o D975XBX2. Queste due motherboard ci hanno dato meno problemi delle altre durante l'installazione del Mac OS X - in base all'immagine DVD che abbiamo usato. Abbiamo raggiungo buoni risultati anche con la Foxconn's G9657MC, che è anche una delle parti scelte per quest'articolo. Ricordatevi di disabilitare la grafica integrata prima di iniziare.
Successivamente abbiamo scelto il processore. Per il nostro test abbiamo usato diverse CPU Intel, dal Pentium D805 e Pentium EE840 ai più recenti Core 2, ma la scelta finale è ricaduta sul Core 2 Duo E6750, che offre molta potenza ed è un buon candidato per l'overclock. Potete trovare maggiori informazioni su come overcloccare questo processore nel nostro articolo. Le due motherboard Intel menzionate ci hanno dato qualche grattacapo durante i test delle CPU, costringendoci a diversi hard reset del BIOS. Un comportamento che non ci è nuovo, avendolo già visto in altri test.
La scheda grafica gioca un ruolo fondamentale in questo esperimento. La versione modificata dell'OS X supporta il vecchio hardware ATI e Nvidia. Per questo esperimento abbiamo usato una ATI X1600 e una X1650, selezionando il supporto alla serie X1000 durante l'installazione. Una scheda X1950 dovrebbe funzionare ugualmente bene, poiché Apple l'ha inserita tra le scelte d'aggiornamento, per i suoi sistemi Mac Pro. Schede più recenti potrebbero, invece, creare dei problemi, perché Apple non offre lo stesso supporto ai giochi offerto da Windows, con le API DirectX. I nuovi modelli Nvidia, della serie 8000, dovrebbero essere maggiormente supportati.
Spazi ristretti nel case mini-ATX. Qui vedete l'installazione della motherboard.
Se amate la TV digitale, e non volete farne a meno, la versione di ricevitori USB di Terratec, come il Cinergy T2, funzionano bene con il software ElgatoeyeTV. La stessa casa produttrice offre i driver ufficiali per Mac OS X, installabili in pochi secondi.
Raccomandiamo esclusivamente l'utilizzo di componenti SATA, anche se alcune immagini dell'OS X, come quella di JaS, promettono il supporto per hardware IDE. Inoltre, se avete pianificato la costruzione di un sistema dual-boot, come nel nostro caso, dovrete mettere in conto l'acquisto di due hard disk separati, uno per Windows e l'altro per Mac. Un terzo drive potrebbe servire come spazio di archiviazione condiviso, se si usa il file system corretto. Sia Windows XP che Mac OS X possono leggere e scrivere su partizioni FAT32, mentre le partizioni NTFS sono solo leggibili dall'OS X. Usando hardware SATA, inoltre, potrete anche ridurre la presenza di cavi all'interno del case, un fattore che non è bene non sottovalutare, con un case micro-ATX. Di seguito potete vedere la lista dei componenti usati per questo progetto:
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Il costo totale di questi componenti è di circa 700 euro.