ASRock B85M-DGS

ASRock B85M-DGS, ASRock H81M-HDS, Asus H81M-E e MSI H81M-E34. Queste schede madre da circa 60 euro cosa sono in grado di fare, anche in overclock?

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a cura di Tom's Hardware

ASRock B85M-DGS

Una scheda madre con chipset B85 Express che offre anche uno slot PCI Express 3.0 x16.

ASR B85M DGS Angle

CONTRO: il connettore della ventola potrebbe causare qualche problema con le CPU. Il PCIe e il SATA più veloci non sono di grande utilità e il jumper CLR_CMOS può essere difficilmente raggiungibile.

VERDETTO: una scheda molto buona che pecca solo per il singolo connettore per la ventola.

Uno sguardo alla motherboard

ASR B85M DGS Angle

ASRock ci ha sottoposto due modelli per questo test. Il primo a finire sul banco di prova è il B85M-DGS. Questa scheda madre, sebbene indicata come microATX è in realtà una soluzione FlexATX - che è un'aggiunta alla specifica microATX. Non è in alcun modo più difficile realizzare una scheda FlexATX rispetto a una microATX, ma è più piccola, il che significa meno spazio per aggiungere degli extra. Questa scheda, tuttavia, non si avvicina nemmeno lontanamente al numero di caratteristiche dei fratelli maggiori X99 e Z97, quindi l'effettiva dimensione non è una grande preoccupazione.

Iniziando alla parte alta, vediamo la circuiteria VRM, un connettore EPS a quattro pin e un connettore a tre pin per la ventola. Alla sinistra del socket LGA c'è un connettore a quattro pin per la ventola del dissipatore della CPU. Tra la batteria e il socket LGA c'è un jumper CLR_CMOS. Francamente non è il miglior posto in cui inserirlo. È molto difficile da raggiungere una volta che installate il dissipatore della CPU e la GPU. Insomma, quando vi date all'overclock con questa scheda è meglio rimuovere la scheda video, se potete.

ASR B85M DGS Top

Lungo il bordo frontale troverete il connettore ATX a 24 pin e quattro porte SATA. Queste porte sono rivolte verso l'alto, quindi i cavi sono tutti verso l'esterno. Due slot DIMM sono subito dietro alla seconda e quarta porta SATA. Quando la memoria è installata potrebbe essere difficoltoso scollegare i cavi SATA. Almeno su questa scheda madre, tutte e quattro le porte SATA sono "6 Gbps".

ASR B85M DGS fan clearance

Appena al di sotto di questi connettori c'è un connettore USB 3.0, posizionato appena sopra lo slot PCIe in modo che non interferisca con la scheda video installata. L'unico slot a 16 linee è di tipo PCI Express 3.0. Spaziati di due slot più sotto troviamo un PCIe 2.0 x1 per qualsiasi scheda aggiuntiva vogliate usare. Appena sopra c'è il connettore a quattro pin per una ventola, una posizione che lascia interdetti.

A prima vista sembra abbastanza lontano e non dovrebbe interferire con una scheda video dual-slot. Abbiamo inserito una vecchia Radeon HD 6870 per assicurarcene e ciò che pensavamo si è rivelato sbagliato, in quanto c'è una leggera sovrapposizione. Il bordo della copertura del dissipatore infatti era proprio sul bordo dei pin. Siamo comunque stati in grado di collegare una ventola e installare una scheda video, ma in gran parte perché questa scheda ha un piccolo incavo nella copertura nel posto giusto. Potremmo comunque collegare la ventola senza quell'incavo? Sì. Però perché il connettore della ventola è stato collocato in quel posto? Se anche fosse stato leggermente più in basso non ci sarebbe comunque piaciuta la sua posizione. Sarebbe stato meglio posizionarlo sul bordo frontale o inferiore o persino sopra gli slot PCIe.

ASR B85M DGS Back

Il connettore HD Audio è nell'angolo inferiore posteriore. Solitamente questo è uno dei punti che critichiamo ma dato che non abbiamo a che fare con una scheda madre ATX non dovreste avere alcun problema con la lunghezza del cavo audio frontale di qualunque case. Accanto, da sinistra a destra, avete un connettore anti intrusione, connettori per porta parallela e seriale, due connettori USB 2.0, un connettore TPM e nell'angolo frontale inferiore i pin per il pannello frontale. Il chip BIOS all'interno del socket è appena sopra la porta parallela, nel caso vi serva saperlo.

Il pannello di I/O è minimale ma perfettamente funzionale. La scheda madre di ASRock ha una singola porta PS/2, quattro USB 2.0 e due USB 3.0 per le periferiche. Un connettore VGA e uno DVI-D sono a disposizione di chiunque usi la grafica integrata nel microprocessore. Realtek si occupa di offrire audio e rete tramite il codec ALC662 e il controller GbE RTL8111GR.

ASR B85M DGS Package

All'interno della scatola troverete un manuale di istruzioni, un CD d'installazione, una mascherina posteriore e due cavi SATA, uno con connettore ad angolo. Quattro cavi SATA sarebbero stati i benvenuti, ma dato il prezzo non possiamo lamentarci.

Generalmente l'unico problema di questa scheda è la posizione del connettore della ventola sullo chassis. Quanto vi darà fastidio dipenderà da quando è larga la scheda video che intenderete usare. Una connessione HDMI o DisplayPort nel pannello posteriore sarebbe stata la benvenuta, ma non è necessaria. Il DVI copre gli utenti che usano la GPU integrata e hanno necessità specifiche, mentre gli utenti più esigenti sicuramente useranno una scheda video dedicata. Alcuni tasti per facilitare i test su banchetto di prova e punti di rilevazione della tensione sarebbero state aggiunge gradite, ma che non possiamo aspettarci in questa fascia di prezzo.

Overclock

Non eravamo sicuri di cosa aspettarci dall'overclock su una motherboard B85, in particolare con una circuiteria di alimentazione così limitata. Non volevamo essere troppo teneri, ma nemmeno troppo aggressivi. Così ci siamo imposti dei limiti: 1,2 V e 75 °C erano i nostri obiettivi per la CPU, con 1,25 V e 80 °C come limiti assoluti. I VRM su questa scheda non possiedono heatsink dedicati, quindi volevamo mantenerli sotto i 65 °C il più possibile. All'interno di questo confini ci siamo mossi per trovare la frequenza stabile più elevata.

Abbiamo iniziato selezionando manualmente il moltiplicatore 40x e lasciando la tensione su Auto. La scheda ha impostato la tensione a 1,201 V e dopo alcune ore di Prime95 non abbiamo ravvisato problemi. Le temperature hanno appena superato 70 °C e i VRM si sono fermati tra 40 e 50 °C. Le impostazioni automatiche tendono a essere generose con la tensione così abbiamo pensato che avremmo potuto ottenere maggiori prestazioni.

Abbiamo aumentato il moltiplicatore a 41 e lasciato la tensione su Auto; siamo rimasti a 1,201 V in quanto la temperatura saliva un pochino - ancora ben all'interno dei nostri limiti. Abbiamo portato il moltiplicatore fino a 42 e la tensione non è cambiata. Apparentemente la motherboard ha qualche tipo di limite sulla tensione quando è selezionato il profilo Auto, il che onestamente può essere una buona cosa. La stabilità a quel punto è diventata un problema, quindi siamo passati alla "modalità manuale".

Con una vCore impostata a 1,225 volt i test sotto carico ci hanno portato a una lettura di 1,226 volt e a temperature vicine ai 75 °C sulla CPU e ai 52 gradi °C sui VRM. Una frequenza di 4.3 GHz può essere un'impostazione realistica? Selezionare un moltiplicatore 43x ci ha portato a un rapido crash sotto carico. Aumentare la tensione a 1,23 V e poi a 1,245 V non ha aiutato. Amareggiati, abbiamo cercato di ridurre al minimo la tensione per ottenere le migliori temperature possibili. Dopo un po' di tentativi ed errori, un'impostazione di 1,215 V (1,216 V reale) ci ha restituito 74 °C di picco sulla CPU e 50,4 °C sul VRM.

Forse avremmo potuto mettere un po' più alle corde la scheda, ma se potete permettervi di acquistare una scheda madre da 50/60 euro per sperimentare, farete meglio ad acquistare una scheda della serie Z. Siamo riusciti comunque a ottenere un overclock del 30% usando un dissipatore standard e un VRM a tre fasi.

Per quanto riguarda la RAM, le nostre Mushkin XMP si sono comportate bene con una frequenza di 1600 MHz e timing 9-9-9-24, ma il Pentium G3258 non può sostenere niente di più di 1400 MHz. La tensione di default di 1,5 V era effettivamente di 1,54 V, ma questo non ci ha sorpreso. I timing 7-7-7-21 si sono dimostrati stabili alle impostazioni di tensione standard, in quanto il trucco operato da ASRock si è dimostrato sufficiente a mantenere la stabilità. Andare da 1333 a 1400 MHz ha tuttavia richiesto il passaggio al profilo XMP, e ciò ha riportato i timing CAS 9. Scegliere il profilo XMP e quindi escludere manualmente i timing ha prodotto i risultati che desideravamo, il tutto a tensione "standard".