Verdetto
Solitamente una differenza di 5/10 euro tra le motherboard non è una grande cosa. Tuttavia nella fascia bassa anche pochi euro rappresentano una grande percentuale del costo totale. Chi acquista vuole il massimo da ogni euro speso. Come si posizionano quindi queste schede madre? Partiamo dal fondo.
Tutte e quattro le piattaforme hanno problemi con le rispettive utility di overclock in Windows. Se questo è importante per voi allora nessuna di queste schede vi soddisferà. E questo vale per qualsiasi soluzione sprovvista di chipset della serie Z. Se l'overclock via Windows non è importante, le schede madre che abbiamo testato hanno tutte qualche problema.
La Asus H81M-E vince la gara dell'efficienza ma fatica nel comparto termico. Intervenire sul raffreddamento potrebbe risolvere il problema, ma questa scheda madre è dotata di un solo connettore per la ventola sul case. Adattatori e un controller per le ventole potrebbero aiutare, ma è bene ricordare che stiamo parlando di una scheda madre dal prezzo contenuto.
E tutto questo senza dimenticare l'assenza del connettore interno USB 3.0. Non acquisteremmo una scheda senza connettori USB 3.0 frontali, come non acquisteremmo un case sprovvisto di tali porte. Considerando che la MSI H81M-E34 ha tutto ciò che offre il modello di Asus più altre quattro porte USB 3.0, un connettore extra per le ventole e l'uscita HDMI, non pensiamo che l'offerta di Asus sia competitiva.
La ASRock H81M-HDS non vi offre nulla di più eccetto un VRM più caldo e un consumo maggiore. Anche se riuscite a ottenere un migliore overclock tramite il VRM a quattro fasi, la cattiva disposizione del connettore di ventola e pannello frontale è troppo per essere ignorato. Nuovamente la E34 offre di più rispetto alla HDS.
Questo ci lascia con la ASRock B85M-DGS e la MSI H81M-E34. Mentre le piattaforme H81 sono limitate al PCIe 2.0 e due porte SATA 6 Gbps, il chipset B85 Express vi dà PCIe 3.0, quattro porte SATA 6 Gbps e un connettore USB 3.0 interno senza necessità di un controller di terze parti. L'efficienza energetica decente e temperature inferiori rendono ancora migliore l'affare. La soluzione di ASRock ha un solo problema: il connettore della ventola è troppo vicino allo slot della scheda video.
La E34 lascia per strada parte della connettività della DGS, ma risponde con due porte USB 3.0 aggiunge e un prezzo leggermente inferiore. Oltre a questo avete un migliore codec audio, porte SATA rivolte in avanti e un jumper CLR_CMOS più facile da raggiungere. La E34 non soffre di difetti evidenti.
Entrambe le schede madre dovrebbero andare bene per un tipico PC casalingo o per l'ufficio e meritano il riconoscimento dalla platea degli appassionati. Alla fine la scelta si riduce a quale tra le due soluzioni vi è più utile in base alla configurazione che avete in mente. Due porte SATA 6 Gbps extra hanno peso solo se pensate di usare più di due SSD e lo slot PCIe 3.0 a 16 linee non offre un benefit apprezzabile rispetto al PCIe 2.0 quando usate una sola scheda video. L'E34 offre due porte USB 3.0 in più e questo potrebbe dare un leggero vantaggio al prodotto MSI.
I fattori decisivi sono il layout e il comfort. La DGS è dietro sotto questo punto di vista, e la disposizione errata del connettore della ventola non la favorisce. Questo è un peccato perché tutto il resto è ottimo. Per questo si merita il nostro riconoscimento Tom's Hardware Approved.
L'offerta di MSI, d'altra parte, ha un layout quasi impeccabile, con le sue porte SATA rivolte in avanti e un comodo jumper CLR_CMOS. Dato che è una scheda madre progettata per l'overclock, bisogna considerare il reset occasionale del BIOS. Piccole carinerie come questa impreziosiscono la motherboard. La H81M-E34 di MSI emerge quindi come la soluzione migliore e si merita il riconoscimento Tom's Hardware Recommended.