Schede madre P45: Asus pronta a ritoccare i prezzi

Voci di corridoio suggeriscono un'imminente revisione dei prezzi delle schede madre P45 da parte di Asus. Gigabyte non la seguirà.

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a cura di Manolo De Agostini

Il sito Digitimes afferma che Asus è in procinto di rivedere i prezzi delle schede madre Intel P45, abbassandoli per permettere un maggior volume di vendite, che dovrebbe consentire di creare lo spazio richiesto dalle motherboard per i processori Intel Core i7, in arrivo entro la fine dell'anno. Questa mossa dovrebbe prendere corpo a metà ottobre e potrebbe portare grandi benefici non solo alla stessa Asus, ma anche alle aziende che le forniscono i componenti (nonché a Intel, che potrebbe vendere un numero superiore di processori Core 2). Diversa la questione, invece, per i piccoli produttori che non potranno ridurre a loro volta i prezzi, con il rischio di vedere i loro margini assottigliarsi.

La principale rivale di Asus, Gigabyte, ha dichiarato per bocca del vicepresidente Richard Ma che non ha assolutamente intenzione di seguire la mossa di Asus. "Se abbassassimo i prezzi costringeremmo Asus a ridurli ulteriormente, causando un effetto sull'intero settore industriale. La strategia di Gigabyte sarà quella di continuare a impegnarsi sulla qualità per sedurre nuovi clienti".