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a cura di Tom's Hardware

E le pretese aumenteranno. SCO pretende che gli utenti di Linux paghino per l'uso del software sul quale accampa diritti di proprietà intellettuale. Fino a metà ottobre la società si accontenterà di 699 dollari, oltre questa data si passerà a 1399 dollari. Le versioni del Kernel interessate sono la 2.4 e 2.5. Inutile dire che non bisogna scucire neanche un centesimo fintanto che la questione sarà chiarita e difficilmente SCO avrà ragione delle proprie pretese.