Scoperto un nuovo materiale che potrebbe sostituire il silicio

Un nuovo materiale, dalle caratteristiche migliori del silicio, potrebbe essere utilizzati nei chip del futuro.

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a cura di Antonello Buzzi

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Come sicuramente saprete, attualmente i semiconduttori vengono realizzati grazie al silicio, ma in futuro questo potrebbe cambiare. Infatti, un gruppo di ricercatori del Massachusets Institute Of Technology (MIT), dell'Università di Houston e altre ancora, ha pubblicato recentemente un'interessante articolo su Science nel quale parla di un altro materiale in grado di resistere a temperature più basse, offrire una migliore conducibilità elettrica e maggiori prestazioni: l'arseniuro di boro cubico (c-Bas).

Il silicio, del resto, soffre di qualche compromesso, in quanto è un pessimo conduttore termico, il che causa i surriscaldamenti che siamo abituati a vedere da anni sui nostri dispositivi, oltre al fatto che è in grado di gestire bene solo gli elettroni con carica negativa, il cui movimento ordinato è ciò che produce la corrente elettrica. Entrambi i problemi potrebbero essere risolti con l'arseniuro di boro cubico (composto da boro e arsenico), il quale può ospitare in equal misura elettroni e "buchi", oltre a essere in grado di dissipare molto più velocemente il calore dalla sua superficie. Mentre il silicio ha una conducibilità termica tipica di 148W/mK, e il rame arriva sino a 401W/mK, l'arseniuro di boro cubico può dissipare il calore intorno ai 1.200W/mK.

Jungwoo Shin Shin, autore dell'articolo inerente alla ricerca, ha affermato:

Oggi il calore costituisce il principale collo di bottiglia di molti dispositivi elettronici. Il carburo di silicio sta sostituendo il silicio per l'elettronica di potenza nelle principali industrie di veicoli elettrici, tra cui Tesla, poiché ha una conducibilità termica tre volte superiore al silicio, nonostante la sua minore mobilità elettrica. Immaginate cosa può fare l'arseniuro di boro, con una conducibilità termica 10 volte superiore e una mobilità molto più elevata rispetto al silicio. Potrebbe essere una svolta epocale.

Ovviamente, per un vero e proprio cambio di paradigma potrebbero servire anche decenni, soprattutto visto che quasi l'intero mondo informatico attuale è ancora basato sul silicio. Inoltre, va considerato il fatto che l'arseniuro di boro cubico è molto più difficile da produrre rispetto al silicio e finora sono state realizzate solo produzioni su scala di laboratorio. È anche possibile che in futuro venga impiegato solo in determinati ambiti, magari all'interno di componenti che devono sopportare un'elevata quantità di calore.