Seagate: addio ai 5400 RPM sugli hard disk desktop

Seagate svela il rinnovamento dell'offerta desktop. L'azienda accentrerà tutto sotto il nome Barracuda, eliminando le soluzioni da 5900 e 5400 RPM in catalogo. Tutto questo sarà possibile grazie al passaggio a piatti da 1 TB, a miglioramenti tecnici e all'arrivo di soluzioni ibride.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Seagate ha deciso di dire addio, al più presto, alle soluzioni a 5400/5900 RPM. L'azienda statunitense ha annunciato che tutti gli hard disk per computer desktop avranno piatti da 7200 giri al minuto

La decisione, che per ora non interessa il settore mobile, nasce dalla convinzione di aver raggiunto un livello di efficienza (rapporto prestazioni/consumi) tale da non richiedere compromessi. Per questo motivo entro il mese di febbraio del prossimo anno la serie Barracuda Green entrerà in phase out, cioè sparirà gradualmente dal mercato.

Questa è però solo una delle mosse di un piano più articolato. Seagate ha intenzione di usare solamente il nome Barracuda per tutte le serie, spazzando  via l'attuale Barracuda XT e aprendo, nel prossimo futuro, all'arrivo di prodotti ibridi dotati di memoria Flash (4 GB o più per migliorare tempi di accesso e prestazioni con i programmi usati più di frequente). In poche parole, l'azienda ha intenzione di realizzare soluzioni desktop simili alle attuali proposte della serie Momentus XT da 2,5 pollici.

Fino ad allora, la gamma Barracuda da 3,5 pollici avrà modelli che spazieranno da 250 GB a 3 TB (7200 RPM) e interfaccia SATA 6 Gbps. Tutto ruoterà attorno a piatti da 1 TB, il che significherà che la soluzione da 3 TB sarà dotata di tre piatti, quella da 2 TB di due e così via.

Un'altra novità è la tecnologia AcuTrac Servo, che consentirà a Seagate d'inserire in ogni pollice 340mila tracce contro le attuali 236 mila. Ogni traccia avrà una dimensione di 75 nanometri. Per garantire una maggiore stabilità in lettura e scrittura l'azienda userà due nano-attuatori piezoelettrici (due piccoli motori) a sostegno del lavoro del braccio principale.

Dettagli tecnici nuove soluzioni Seagate Barracuda - Clicca per ingrandire

A seconda del modello, questi prodotti saranno equipaggiati con 16 MB (250, 320, 500 GB) o 64 MB (750 GB, 1 TB, 1.5 TB, 2 TB, 3 TB) di memoria cache DDR2. Fino a oggi l'azienda usava memoria DDR di prima generazione. 

La tecnologia OptiCache si occuperà di sfruttare al meglio questa risorsa, usando la cache come una singola unità senza suddividerla in piccoli pezzetti che risultano meno efficienti. A gestire le operazioni ci sarà un nuovo controller dual-core a 40 nanometri.

Tutto questo concorrerà a realizzare un disco da 3 TB che sarà in grado di raggiungere prestazioni in lettura/scrittura sequenziale decisamente superiori alla soluzione attuale. Nel comunicato stampa si parla genericamente di un aumento di prestazioni del 45%. Secondo Seagate le nuove soluzioni Barracuda da 1, 1.5, 2 e 3 TB costeranno rispettivamente 72, 84, 106 e 180 dollari e saranno coperte da due anni di garanzia. La disponibilità è attesa nel corso dei prossimi mesi.