Adaptive Memory Technology
Seagate ha dovuto sviluppare un nuovo software/algoritmo di gestione per far sì che il disco potesse trarre vantaggio della memoria flash da 4GB aggiuntiva. Le specifiche menzionano la memoria flash SLC NAND, che dovrebbe essere molto adatta per operazioni I/O pesanti e particolarmente forte sia su operazioni di lettura che di scrittura. Le specifiche sfortunatamente non ci dicono in che modo è organizzata la memoria flash. La maggior parte delle SSD raggiungono 200 e oltre MB/s di volume dati combinando canali di memoria flash multipli. Questo non è sicuramente il caso della Momentus XT, ma non abbiamo informazioni in merito.
La tecnologia che lavora dentro il Momentus XT è chiamata Adaptive Memory. Secondo Seagate, questa tecnologia controlla le attività e memorizza i dati più importanti nella veloce memoria flash da 4GB. Si potrebbe dire che lavora come una cache, con la differenza che i contenuti non vengono persi in caso d'interruzione di corrente. I file usati frequentemente, i dati dell'utente e i file di sistema dovrebbero essere posizionati nella memoria flash così da essere istantaneamente disponibili. Abbiamo comunque notato che una tecnologia che lavora così dinamicamente è difficile da misurare e testare. Seagate cita il "monitoraggio costante" eseguito dal controller del drive per "personalizzare le prestazioni del sistema in base alle abitudini dell'utente". Finora, i nostri risultati riflettono solamente le prestazioni di basso livello, ma è difficile eseguire un test che mostri che esponga veramente l'impatto di questa funzione. Possiamo però dire che il Momentus XT vince la competizione nella maggior parte dei benchmark di basso livello, senza però raggiungere neanche lontanamente le prestazioni di un disco SSD.
Ci sono molti benchmark dove il disco è più veloce dei suoi rivali a 7,200 RPM e 2,5", ma senza realmente surclassarli con un ampio margine. Ci sono anche alcuni benchmark dove è perfino più lento dei suoi concorrenti. A questo punto, dobbiamo ammettere che ci saremmo aspettati alcuni picchi di prestazioni qua e la, che avrebbero fornito una prova visibile del funzionamento dell'Adaptive Memory del Momentus XT. Apparentemente, questi picchi o non esistono o i nostri benchmark sono semplicemente incapaci di dimostrare i miglioramenti delle prestazioni che ci saremmo aspettati di vedere.
Ad ogni modo, le aspettative dovrebbero essere chiaramente basate sul fatto che il disco non è un modello SSD. Piuttosto, è un disco rigido Momentus col suffisso XT. Sotto quest'ottica, le sue prestazioni sono abbastanza corrette, e superiori ai suoi rivali. Continueremo a testare il Momentus XT cercando di analizzare il funzionamento dell'Adaptive Memory Technology con qualsiasi informazione aggiuntiva che Seagate ci fornirà Siamo sicuri che questa è solo una parte della storia, e che un semplice aggiornamento firmware potrà migliorare le prestazioni in un battito di ciglia.