Seagate: occhi sui produttori di flash NAND

Secondo diversi analisti Seagate potrebbe acquistare o siglare accordi con produttori di memorie flash NAND. Si fanno i nomi di SanDisk, Hynix o di un'entrata nella joint venture IM Flash Technologies.

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a cura di Manolo De Agostini

Dopo l'iniziale silenzio e una polemica sui brevetti con relativa causa, Seagate ha annunciato circa un mese fa i suoi piani sugli SSD, che inizierà a introdurre a partire dal 2009. Proprio in virtù di questa scaletta operativa, secondo Avi Cohen di Avian Securities, Seagate sarebbe pronta ad acquistare un produttore di memoria flash NAND oppure a stabilre solide partnership. Cohen, ma anche altri analisti, pensano che per Seagate questo sia l'unico modo per essere davvero profittevole nel mercato degli SSD, assicurandosi una fonte sicura di chip NAND.

Secondo Daniel Amir, analista di Lazard, Seagate potrebbe pensare di acquistare il 49% delle azioni di Intel nella joint venture IM Flash Technologies realizzata con Micron, per un costo tra il miliardo e i 2 miliardi di dollari.

Avi Cohen si è detto però scettico su questa possibilità, soprattutto perché Micron potrebbe non essere d'accordo. Secondo lui è più verosimile che Seagate acquisti o si accordi con SanDisk o Hynix, con la prima favorita rispetto alla seconda.