Seagate: SSD e hard disk da 2 Terabyte nel 2009

Seagate rompe il silenzio e preannuncia l'uscita di un SSD per il settore enterprise e di un hard disk convenzionale da 2 terabyte nel 2009.

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a cura di Manolo De Agostini

L'amministratore delegato di Seagate, Bill Waktins, ha dichiarato che il prossimo anno l'azienda presenterà il suo primo Solid State Drive (SSD) e un hard disk da 2 Terabyte, basato su tecnologia a piatti magnetici. È la prima volta che Seagate si espone a favore dei dischi SSD, dopo aver taciuto per diverso tempo, avanzando addirittura delle cause contro produttori, imputati di aver infranto alcuni suoi brevetti.

Il primo SSD dell'azienda sarà indirizzato al settore enterprise, a causa dei prezzi ancora troppo elevati per questa tipologia di prodotti. Secondo Waktins, gli SSD sono il futuro, ma oggi ci sono ancora troppi problemi che favoriscono gli hard disk convenzionali.

"Quando il costo per gigabyte scenderà a 10 centesimi, allora diventeranno soluzioni interessanti anche per il settore consumer. Ciò potrebbe accadere nell'arco di tre o quattro anni", ha sentenziato Krishna Chander, senior analyst di iSuppli.

Tuttavia, non è solo il prezzo a tenere lontani gli SSD Seagate dal settore consumer: anche la capacità, che oggi va verso il terabyte, è un problema. Gli SSD non sono abbastanza capienti. Inoltre, i dischi SSD hanno problemi di scrittura, con le celle del disco che si deteriorano velocemente.

Nonostante tutto, Seagate ha ritenuto doveroso iniziare a sviluppare la tecnologia SSD, per non farsi trovare impreparata quando ci sarà il "boom" del mercato. Rimane un grande punto interrogativo su Western Digital, ancora silenziosa sul tema e impegnata sui dischi convenzionali, come dimostra il fresco "VelociRaptor".