Più fresco, più potente e sempre attivo: con questi tre aggettivi si potrebbe definire il futuro SoC Snapdragon 820, il nuovo chip Qualcomm su cui l'azienda punta per il rilancio, o comunque questo almeno è quanto emerge analizzando tre slide per uso interno, apparse nelle scorse ore sul Web.
Partiamo dal primo aggettivo, più fresco, che è anche una delle caratteristiche più attese dopo i problemi di surriscaldamento e throttling di cui soffre lo Snapdragon 810. Grazie al nuovo processo produttivo a 14 nm di tipo FinFET messo a punto da Samsung infatti lo Snapdragon 820 dovrebbe consumare significativamente meno e di conseguenza produrre anche molto meno calore. Speriamo.
Il processo litografico per non è l'unica novità di questo System on a Chip: il chipmaker californiano infatti ha messo a punto anche una nuova architettura, Kryo, che dovrebbe assicurare al processore, qui chiamato in codice Hydra, un incremento prestazionale pari al 30%. Al tempo stesso inoltre la nuova GPU Adreno 530 sarà più potente del 40%, anche grazie alla memoria virtuale condivisa con la CPU, che consentirà di ottimizzare i flussi di lavoro, e consumerà il 30% in meno di energia.
Tra le altre novità poi troveremo anche il supporto alle RAM LPDDR4 in configurazione dual-channel, a fotocamere con sensori fino a 28 megapixel, alla tecnologia di decoding 4k con velocità fino a 60 FPS e soprattutto ai nuovi sensori a basso consumo dedicati alle funzioni always-on.
Il nuovo SoC infine includerà anche un modem 4G-LTE Cat.10 con velocità massima in download pari a 450 Mbps e un DSP audio a bassissimo consumo.
Lo Snapdragon 820, che avrà sigla commerciale MSM8996, dovrebbe vedere la luce tra la fine del 2015 e gli inizi del 2016, come sostiene una delle slide, ma ne sapremo di più tra circa una settimana: secondo alcune fonti infatti Qualcomm dovrebbe presentare ufficialmente lo Snapdragon 820 il prossimo 11 agosto.