Circa due mesi fa Google acquisiva Nik Software, la software house che aveva sviluppato Snapseed, una delle principali applicazioni di fotoritocco per iOS. Da allora in poi si è lavorato sull'applicazione, che adesso è disponibile anche in versione Android su Google Play. Il software è stato migliorato per alcuni aspetti, potenziato per altri e soprattutto trasformato in un'app gratuita, tanto nella versione Android quanto in quella iOS.
L'impostazione di fondo di Snapseed è rimasta invariata e l'app continua a integrare tutti gli strumenti per il fotoritocco di base, più alcuni evoluti come il Selective Adjust che permette di regolare i parametri più importanti dell'immagine in aree limitate, da identificare toccandole con un dito. L'interfaccia è ideale per l'utilizzo su smartphone perché si fa tutto (o quasi) con la punta di un dito e sfruttando tutta l'area dello schermo come "cursore" su cui scorrere.
L'interfaccia di Snapseed è cambiata poco, a destra la schermata di "lavorazione" per l'effetto Retrolux con i parametri da ottimizzare
La nuova versione "unificata" iOS-Android aggiunge, a livello di funzioni fotografiche, il filtro Retrolux per applicare alle immagini effetti da "toycam" quali graffi e infiltrazioni di luce. È stata anche potenziata la parte delle cornici da associare alle fotografie. Più rilevante è forse la maggiore (e prevedibile) integrazione con Google+, che permette di condividere le foto elaborate su Google+ specificando anche all'interno di quali cerchie.