Riflessioni

Speciale - Test dell'affidabilità degli SSD contro i dischi rigidi tradizionali.

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a cura di Tom's Hardware

Riflessioni

La nostra indagine nei datacenter copre esclusivamente i tassi di rottura di Intel perché sono i dischi nei quali le aziende credono di più. Data la difficoltà nel determinare l'affidabilità degli SSD ad alto livello, non abbiamo volutamente cercato di usare la lente d'ingrandimento e determinare quale azienda vendesse l'SSD più affidabile, anche se la marca conta.

Il team di ricercatori Google scrive quanto segue sugli hard disk: "Il tasso delle rotture è altamente legato a modelli, produttori e annate. I nostri risultati non contraddicono questo fatto. La maggior parte dei risultati sono influenzati dalle annate dei dischi".

Le esperienze riportate dai centri dati implicano che lo stesso vale per gli SSD. Un dirigente con cui abbiamo parlato ci ha detto in via ufficiosa che pensava che i prezzi di OCZ per i Vertex 2 fossero incredibili, ma al tempo stesso pensava che la loro affidabilità fosse terribile. Alla fine dell'anno scorso, la sua azienda stava cercando alcune soluzioni e ha deciso di acquistare 200 Vertex 2 Pro, scoprendo che 20 di loro erano morti all'arrivo. E questo non è il primo a presentare una storia del genere.

Cosa significa per gli SSD?

Cerchiamo di dare una prospettiva razionale a quanto abbiamo visto. Qui vediamo quanto sappiamo sugli hard disk dai due studi citati.

  • Il valore MTBF non dice nulla sull'affidabilità.
  • L'annualized failure rate (AFR) è maggiore di quanto dicono le aziende produttrici.
  • I dischi non hanno tendenza a rompersi durante il primo anno d'uso. I tassi di rottura aumentano rapidamente con l'età.
  • SMART non è un sistema di allerta valido per rilevare rotture imminenti.
  • I tassi di rottura dei dischi enterprise e consumer sono molto simili.
  • La rottura di un disco in un sistema aumenta la probabilità di rottura di un altro disco.
  • La temperatura ha un effetto minore sul tasso delle rotture.
  • Grazie all'operatività di oltre 5000 dischi di Softlayer sappiamo che alcuni di questi punti si applicano anche agli SSD.

Come abbiamo visto negli studi pubblicati, i tassi di rottura degli hard disk dipendono da controller, firmware e interfacce (SAS vs SATA). Se è vero che la durata della scrittura non gioca un ruolo nelle rotture casuali e che i produttori usano NAND MLC e SLC di qualità, ci aspettiamo che le soluzioni enterprise siano più affidabili di quelle consumer.