Sony PS5, scoperta la compagnia responsabile del controller SSD

Analizzando i chip della console PS5 di Sony, è stata scoperta l'identità della compagnia responsabile del controller SSD.

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a cura di Antonello Buzzi

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Sony è una delle aziende che non esita a utilizzare tecnologie e standard proprietari se necessario. Tuttavia, sembra che, per migliorare il sottosistema di archiviazione della sua console PlayStation 5, la compagnia abbia dovuto chiedere aiuto a una terza parte. A questo punto viene naturalmente da chiedersi se la tecnologia sviluppata per PS5 possa essere utilizzata anche per altro hardware.

Le ultime console da gioco di Microsoft e Sony hanno sottosistemi di archiviazione molto efficienti ma relativamente economici. Il controller di Xbox Series X|S è stato sviluppato da Phison e supporta l'Application Software Interface (API) DirectStorage per risparmiare cicli della CPU e sovraccarico del protocollo NVMe. Invece, la PlayStation 5 di Sony utilizza uno speciale algoritmo di compressione per ridurre le dimensioni dei file e aumentare l'efficienza. Anche se la tecnologia di compressione di Sony potrebbe essere proprietaria, sembra che Sony abbia chiesto a Marvell di sviluppare un controller SSD.

Fritzchens Fritz, un noto ricercatore con accesso a un microscopio elettronico a scansione, ha pubblicato gli scatti dell'APU alla base di PS5, sviluppata da AMD e contenente IP di varie aziende, tra cui Sony e la stessa AMD, e il controller SSD CXD90062GG, che è stato apparentemente creato da Marvell Technology. Gli scatti del SoC PS5 di Sony mostrano chiaramente il marchio Marvell Titania 2, rivelando anche che il componente è stato progettato nel 2018. Il sito Web di Marvell non menziona alcun controller SSD con questo marchio; quindi, possiamo ipotizzare che sia stato progettato specificamente per applicazioni embedded o solo per Sony.

La PS5 utilizza l'algoritmo di compressione Kraken per ridurre le dimensioni dei file di gioco fino al 60%, aumentando le prestazioni e l'efficienza dell'intero sottosistema di archiviazione. Poiché il controller SSD di PS5 è in grado di decomprimere i dati senza problemi, l'utilizzo della tecnologia non rallenta le prestazioni, ma ha lo scopo di aumentarle. Ciò che non è chiaro è se Kraken sia stato progettato internamente da Sony o da Marvell. Se Kraken è stato sviluppato da Sony, rimarrà una tecnologia proprietaria utilizzata esclusivamente per PlayStation 5 e altri prodotti dell'azienda. Ma se l'algoritmo fosse stato realizzato da Marvell, a un certo punto potrebbe finire nei controller SSD della compagnia per altre applicazioni e fornire vantaggi simili. Ad esempio, DirectStorage di Microsoft, sviluppato congiuntamente da Microsoft e Phison, sarà supportato sui PC con Windows 10 e Windows 11.

Marvell e Sony non hanno commentato la vicenda, quindi non abbiamo idea se algoritmi e tecnologie pensate per PS5 verranno mai utilizzati altrove, ma almeno sappiamo che il controller utilizzato dalla console è stato sviluppato da Marvell.