Sony: Thunderbolt con USB 3.0, HP rimane in attesa

Fonti attendibili riferiscono che Sony potrebbe annunciare dei notebook con Thunderbolt. Al posto del connettore DisplayPort, però, l'azienda nipponica avrebbe scelto quello USB 3.0, così da poter usare subito la nuova tecnologia. HP, invece, si è limitata a reputare inutile la connessione veloce di Intel e a installare l'USB 3.0 standard.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Sony potrebbe annunciare presto dei notebook con Thunderbolt. Il connettore scelto da Sony, però, sarà di tipo USB-A e non Display Port come quello che Apple ha predisposto sui suoi prodotti.

La fonte, ritenuta attendibile da Engadget, ha pubblicato un'immagine in cui compare questa nuova connessione, collocata sul lato sinistro della base, fra la presa di alimentazione e le tradizionali VGA e HDMI. Il taglio blu all'interno della porta non lascia dubbi sul fatto che si tratti di una USB 3.0, ma le fonti assicurano che la velocità di trasferimento e la tecnologia alla base di questa porta sia quella Thunderbolt sviluppata da Intel (Intel ThunderBolt: audio, video e dati tutto in uno).

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Perché Sony abbia scelto una soluzione di questo tipo è evidente: le periferiche Thunderbolt sono al momento pochissime, quindi dotare un portatile della connessione Thundebolt con form factor della DisplayPort obbligherebbe l'utente a non usare questa presa. Scegliendo invece il formato USB 3.0 si offre agli utenti la possibilità di usare questa connessione sia con le periferiche Thunderbolt, con tutti i benefici che ne derivano, sia con quelle USB 3.0, che sono decisamente più diffuse.

Il progetto di Sony non è un'invenzione proprietaria: quando Intel presentò per la prima volta Light Peak all'IDF del settembre 2009, il form factor di questa connessione era proprio quello USB (Light Peak connette tutto, parola di Apple e Intel): un progetto che a quanto pare Sony ha ripreso a dispetto delle decisioni di altri concorrenti.

Il connettore Light Peak presentato da Intel all'IDF del 2009 - clicca per ingrandire

Sembra confermato, inoltre, che il notebook Sony che integra questo nuovo connettore sia l'ibrido di cui si era già parlato in passato (Vaio con Thunderbolt e docking grafica: invitante!), un ultrasottile che, oltre a Thunderbolt, offre un'unità di archiviazione SSD, processore Intel Core i7, chip grafico dedicato AMD Whistler-XT con 1 GB di VRAM e un masterizzatore Blu-ray. Si tratterebbe quindi di un prodotto di fascia alta per l'intrattenimento domestico, di cui non è tuttora noto il prezzo.

L'idea di Sony è lodevole, perché consente di mediare fra la scelta di offrire una dotazione di nuova generazione che non può essere immediatamente sfruttata, e l'opportunità di usare comunque tutti i connettori che vengono predisposti dal produttore, e che sono stati lautamente pagati dal cliente. Inoltre, questa nuova dotazione potrebbe essere sintomo che il produttore giapponese abbia perso il vizio di adottare soluzioni proprietarie che limitano le scelte degli utenti.