La prova d'uso

Recensione - Test del Vaio Duo 13, l'ultrabook convertibile di Sony che si rinnova nella progettazione, decisamente migliorata, e nelle prestazioni. Grazie ad Haswell l'autonomia raddoppia in molti casi e la grafica fa qualche passo avanti. Pressoché invariate le prestazioni.

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a cura di Elena Re Garbagnati

La prova d'uso

Nonostante il display da 13,3 pollici sia un oversize per un tablet, il Vaio Duo 13 è abbastanza sottile e leggero da rivelarsi comodo da maneggiare, in modalità tablet più che in quella notebook. La mancanza della cornice attorno al display consente di usare l'interfaccia touch senza problemi. Il touchscreen è particolarmente reattivo e l'elevata luminosità consente una buona leggibilità dei contenuti anche all'aperto e in condizioni di luce ambientale intensa.

Sony Vaio Duo 13 - Clicca per ingrandire

Il sistema di slittamento del display è facile da azionare: basta sollevare con un dito la parte alta dello schermo per azionare la molla che lo mette automaticamente in posizione. Qui emerge l'unico vero difetto di questo prodotto: l'angolo di inclinazione dell'LCD è fisso, quindi bisogna per forza assumere una posizione consona a leggerne i contenuti.

Per tornare in modalità tablet basta posizionare una mano sulla parte alta dello schermo e spingere leggermente verso di sè. Quando si entra in modalità tablet si attiva automaticamente la funzione di rotazione del display, salvo modifiche alle impostazioni standard. Le porte sul retro come prevedibile non sono di agile accesso, soprattutto perché lo schermo è posizionato 7,5 centimetri in dentro rispetto al pannello retrostante. Si finisce sempre per ruotare la base.

Sony Vaio Duo 13 - Clicca per ingrandire

La tastiera come accennato è decisamente comoda: ampia, con la retroilluminazione e con i tasti di corsa breve e ammortizzata. Il touchpad ha un'altezza molto limitata, quindi non è il supporto più agevole per le selezioni. Intendiamoci: per un uso vecchio stile va benissimo, ma lo spazio per tracciare le gesture è poco. Rimediare del resto non è difficile: il touchscreen è a portata di mano.

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Da notare che fra le opzioni di sicurezza è disponibile il riconoscimento facciale per il login. Infine una nota estetica: la versione grigio argentato che abbiamo ricevuto in prova è decisamente bella, ma Sony ci ha comunicato che troverete in commercio solo quella nera: peccato, comunque la valutazione non cambia.